Dietro la diffusione crescente del satellite, si legge in una nota, c’è anche un aspetto socio-tecnologico: la parabola consente di superare limiti infrastrutturali e disuguaglianze digitali. In molte zone rurali o montane, dove la connessione internet non è stabile e il segnale terrestre resta debole, il satellite garantisce continuità di servizio e qualità d’immagine.
Ma cresce la volontà dei telespettatori di avere una maggiore qualità’ visiva e sonora. In questa ricerca i canali in 4k, disponibili gratuitamente solo su satellite, sono il prodotto più ricercato, in particolare per chi si è dotato di apparecchi televisivi di ultima generazione.
A questo va aggiunto il numero di canali disponibili, che sul satellite superano i 130.
“Mentre le piattaforme streaming continuano ad ampliare la loro offerta, nel 2025 il satellite gratuito accresce il suo ruolo: non più solo alternativa, ma complemento tecnologico che assicura qualità audio e video – conclude la nota -. La tv satellitare gratuita, con la crescita costante della sua diffusione, si conferma come una componente solida del sistema televisivo italiano”.
– news in collaborazione con Tivusat –
– foto ufficio stampa Tivusat –
(ITALPRESS).