“Vediamo, tuttavia, che la nostra Europa fatica a esprimere una politica di solidarietà e di coesione sulle conseguenze economiche e sociali di questa guerra – aggiunge il capo dello Stato -. Assistiamo a un’impennata dei prezzi dell’energia che è attribuibile soltanto in parte a scarsità di approvvigionamenti, ma trova radice in azioni speculative che minacciano la vita di migliaia di aziende e mettono in allarme tantissime famiglie. A questo va posto rimedio”.
– foto ufficio stampa Quirinale –
(ITALPRESS).