Ucraina, Orban: “Missione di pace, anche senza mandato Ue”

Non è possibile arrivare alla pace in Ucraina stando comodamente seduti in poltrona a Bruxelles“. Esordisce così in un post su X il premier ungherese Viktor Orban, che il primo luglio ha iniziato la presidenza di turno dell’Ue. “Anche se la presidenza di turno dell’Ue non ha mandato di negoziare per conto dell’Ue, non possiamo sederci e aspettare che la guerra finisca miracolosamente – aggiunge – Serviremo come strumento importante per compiere i primi passi verso la pace. Questo è lo scopo della nostra missione di pace”.

La presidenza di turno dell’Ue “non ha il mandato di interagire con la Russia per conto dell’Ue” e “nessuna discussione sull’Ucraina può aver luogo senza l’Ucraina”, ha scritto ieri via social il presidente del Consiglio Europeo Charles Michel dopo le notizie secondo le quali oggi Orban sarà a Mosca per incontrare Vladimir Putin.

Secondo quanto riporta Radio Liberty, citando una fonte del governo ungherese, al Cremlino Orban sarà accompagnato dal ministro degli Esteri, Peter Szijjarto.

Dal canto suo Vladimir Putin ha ribadito che non dichiarerà mai un cessate il fuoco in Ucraina senza che Kiev accetti le precondizioni fissate da Mosca. L’Ucraina, ha spiegato, userebbe la tregua per riarmarsi in previsione di nuovi attacchi, come ha fatto dopo la tregua prevista dagli accordi di Minsk. La prima cosa da fare è quindi, per il Presidente russo, quella di negoziare una soluzione sostenibile del conflitto. “Non possiamo consentire al nemico di usare questo cessate il fuoco per migliorare la situazione in cui è per essere pronto a continuare il conflitto armato”, ha affermato Putin alla fine del vertice dell’Organizzazione per la cooperazione di Shanghai.

(adnkronos.it)