ROMA (ITALPRESS) – Giovedì 16 luglio test d’ingresso al Corso di laurea triennale della Facoltà di Economia (TIEc) dell’Università Cattolica nel Campus di Roma. Oltre 100 i candidati che, tenuto conto della situazione di emergenza e delle indicazioni ministeriali, parteciperanno da remoto alle prove, a partire dalle 10. La struttura del Test rimane immutata: 48 quesiti a risposta multipla da svolgere in un’ora nelle quattro aree di Comprensione testuale, Logica, Inglese, Matematica, a cui si aggiunge il curriculum scolastico (votazioni del III e IV anno nelle materie di italiano, matematica, storia, prima lingua straniera), certificazioni extrascolastiche, eventuali certificazioni lavorative).
Il corso si propone di formare persone che, attraverso profili curriculari in linea con le attuali e future esigenze del mercato del lavoro, siano in grado di operare a diversi livelli nell’ambito di imprese, società di consulenza, studi professionali, istituti della pubblica amministrazione, aziende operanti nel campo della salute e della sanità.
L’approccio multidisciplinare dei primi due anni (insegnamenti di area economica, matematico-statistica, giuridica) diventa più “specialistico” dopo la scelta del profilo. Per il terzo anno gli studenti possono scegliere quale curriculum seguire: Servizi Professionali (in convenzione con l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Roma), Management per l’impresa, Management per la sanità.
I tre profili offrono sbocchi professionali diversificati: “Servizi professionali si lega all’esercizio della libera professione (come Revisore dei conti o Esperto contabile) e di attività di consulenza a piccole e medie imprese; “Management per le imprese” prepara laureati capaci di assumere ruoli manageriali all’interno di imprese di diversi settori con particolare attenzione al settore dei servizi; “Management per la sanità” sviluppa competenze necessarie per assumere incarichi gestionali all’interno del settore sanitario.
(ITALPRESS).
Il corso si propone di formare persone che, attraverso profili curriculari in linea con le attuali e future esigenze del mercato del lavoro, siano in grado di operare a diversi livelli nell’ambito di imprese, società di consulenza, studi professionali, istituti della pubblica amministrazione, aziende operanti nel campo della salute e della sanità.
L’approccio multidisciplinare dei primi due anni (insegnamenti di area economica, matematico-statistica, giuridica) diventa più “specialistico” dopo la scelta del profilo. Per il terzo anno gli studenti possono scegliere quale curriculum seguire: Servizi Professionali (in convenzione con l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Roma), Management per l’impresa, Management per la sanità.
I tre profili offrono sbocchi professionali diversificati: “Servizi professionali si lega all’esercizio della libera professione (come Revisore dei conti o Esperto contabile) e di attività di consulenza a piccole e medie imprese; “Management per le imprese” prepara laureati capaci di assumere ruoli manageriali all’interno di imprese di diversi settori con particolare attenzione al settore dei servizi; “Management per la sanità” sviluppa competenze necessarie per assumere incarichi gestionali all’interno del settore sanitario.
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