“L’uccisione di Giovanni Falcone cinquantasette giorni prima non aveva scalfito la determinazione di Borsellino nel portare avanti le indagini su Cosa Nostra. La sua morte rimane una macchia sulla nostra storia e sulle nostre istituzioni che non seppero proteggerlo – aggiunge -. Nel celebrare il lavoro di Borsellino, il suo coraggio, il suo senso del dovere e dello Stato, dobbiamo continuare nella ricerca della verità sullo stragismo mafioso e intensificare il nostro impegno contro le mafie. E’ il modo migliore per commemorare chi ha perso la vita al servizio dell’Italia, per mostrare concreta vicinanza ai loro cari”.
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(ITALPRESS).