Allarme Cna: “oltre un milione di artigiani senza sconto sulle bollette”

MANTOVA – Cna lancia  l’allarme. “Il decreto sulle bollette rappresenta un segnale di attenzione nei confronti del sistema produttivo ma oltre un milione  di imprese sono escluse. Si tratta di artigiani,di micro e piccole imprese –afferma la direttrice della Cna di Mantova , Elisa Rodighiero – che già si fanno carico di 6 miliardi di euro l’anno di oneri generali di sistema, il 50% del totale. Cna chiede in audizione alla Commissione attività produttive della Camera in merito al decreto bollette, di estendere la misura alle imprese con potenza installata inferiore a 16,5 kW.  L’organizzazione degli artigiani rileva come l’impatto dell’azzeramento della componente Asos sia modesto a fronte dell’aumento del 44% dei costi energetici negli ultimi mesi”.
“Le piccole imprese  con potenza superiore a 16,5 kW registreranno un incremento delle bollette intorno al 35%. Cna sollecita maggiore concorrenza sui mercati energetici  -sottolinea Rodighiero – poiché i benefici della riduzione dei prezzi sui mercati all’ingrosso non si trasferisce sulle bollette di imprese e famiglie. Altra criticità è rappresentata dalle dinamiche per la formazione dei prezzi sul mercato, ancora fortemente influenzate dai costi dell’energia prodotta da fonti fossili. Un processo che non valorizza l’energia da fonti rinnovabili che vanta minori costi di generazione. Cna coglie l’intento positivo del decreto che prevede una riserva del 50% alle risorse che confluiranno nel Fondo sociale per il clima a favore di famiglie e micro imprese vulnerabili (circa 3,5 miliardi), ma ritiene che i tempi prevedibilmente lunghi per l’attuazione della misura non sono coerenti –conclude  Rodighiero- con le esigenze immediate di tutela delle imprese più piccole”.