Enoturismo, parte dalla Lombardia il primo portale nazionale

MILANO – Con il sostegno della Regione, Ascovilo (Associazione dei Consorzi di Tutela dei Vini Lombardi) investe sull’enoturismo. Parte infatti dalla Lombardia un progetto che punta a rivoluzionare l’enoturismo italiano: la realizzazione del primo grande portale nazionale interamente dedicato al turismo del vino. La sfida è trasformare il digitale in uno strumento concreto di valorizzazione dei territori, delle esperienze e dei produttori.

“La Lombardia – afferma l’assessore regionale all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi – si conferma laboratorio d’innovazione anche nel settore enoturistico, mettendo in rete le eccellenze dei nostri territori attraverso strumenti digitali concreti e accessibili. Questo progetto di Ascovilo rappresenta un’opportunità strategica per valorizzare la filiera vitivinicola. Si tratta di un percorso virtuoso, rafforzare il legame tra vino e territorio e offrire alle imprese uno strumento moderno per promuoversi in Italia e all’estero. È un’iniziativa che parla di futuro, ma con radici profonde nella nostra identità agricola”.

“Un portale che non vuole essere una semplice vetrina, ma grazie ad una struttura multicanale, accessibile e interattiva, sarà possibile esplorare cantine, itinerari, eventi e percorsi su misura, costruiti in base al proprio profilo di viaggiatore o wine lover. Il cuore della narrazione sarà proprio il territorio lombardo, scelto come laboratorio di lancio per sperimentare modelli innovativi di promozione turistica e coinvolgimento digitale – spiega Giovanna Prandini, presidente di Ascovilo.

Grazie al portale, ogni area produttiva della regione sarà protagonista con il proprio carattere distintivo coinvolgendo inizialmente i 13 consorzi di Ascovilo ma con l’obiettivo di collaborare con altre regioni già a partire dal 2026 per rafforzare l’offerta e diventare ancora più attrattivi per i consumatori italiani ed i turisti stranieri. Nel progetto si monitora l’offerta e si bada alla formazione di chi accoglie. I contenuti saranno prodotti in collaborazione con i Consorzi, enti locali, GAL, Strade del Vino insieme fungeranno da redazioni territoriali capaci di segnalare eventi, fornire materiali e co-creare sezioni specifiche.

Nei prossimi mesi il progetto entrerà nella fase operativa con la mappatura dell’offerta disponibile in Lombardia, la raccolta dei contenuti e la progettazione della mappa interattiva, fino allo sviluppo della piattaforma digitale.
Il primo rilascio del portale è previsto entro fine 2025 per cogliere l’opportunità delle Olimpiadi e Paraolimpiadi invernali 2026.