Il Calzificio Fap anticipa le norme: sostenibilità, certificazioni e impegno per il territorio

CASALOLDO – Un traguardo importante per il territorio di Casaloldo: il Calzificio Fap ha presentato il suo primo Report di Sostenibilità, scegliendo la strada della trasparenza in modo del tutto volontario. Una decisione che assume un valore ancora più significativo se si considera che l’obbligo normativo per le grandi imprese non quotate scatterà solo nel 2027.
“Non abbiamo aspettato che fosse la legge a imporci questo passo”, spiegano dall’azienda. “Per noi la responsabilità ambientale e sociale non è un obbligo da subire, ma un valore da abbracciare” sottolinea una nota del Calzificio.

Un anno di certificazioni internazionali

“Il 2025 ha portato a Calzificio Fap una serie di riconoscimenti che ne certificano l’eccellenza sul piano etico, sociale e ambientale. L’azienda ha superato tre importanti audit internazionali – SMETA, BSCI e SLCP – che valutano le condizioni di lavoro, i diritti dei lavoratori e la sicurezza. Particolarmente significativo il traguardo dei trent’anni consecutivi di certificazione Oeko-Tex, lo standard che garantisce l’assenza di sostanze nocive nei tessuti. A questo si aggiunge la certificazione ambientale HIGG e il livello 2 nello ZDHC per la riduzione delle sostanze chimiche pericolose” proseguono dall’azienda.

Territorio, fotovoltaico e economia circolare

“L’impegno concreto dell’azienda si vede nelle scelte energetiche: entro il 2026 sarà completata la copertura fotovoltaica dei tetti, che raggiungerà una potenza di 2,5 megawatt per superare il 20% di autoconsumo. “Abbiamo scelto di non intaccare terreni agricoli”, precisano dall’azienda, “rispettando così il nostro paesaggio rurale”. Il risultato? Un abbattimento dell’8% delle emissioni di CO2 rispetto all’anno scorso. Ma l’innovazione più significativa riguarda l’economia circolare: oggi il 30% della produzione utilizza filato riciclato, con l’obiettivo di arrivare al 50% nei prossimi cinque anni. Un traguardo che posiziona il Calzificio Fap all’avanguardia nel settore tessile, grazie anche alla Certificazione Global Recycled Standard. L’attenzione all’ambiente si estende anche alla gestione delle risorse: l’azienda ricicla l’acqua recuperando il calore per i processi produttivi e il riscaldamento, depura completamente le acque prima di reimmetterle nell’ambiente, e pratica una rigorosa differenziazione dei rifiuti. Non manca l’impegno per la biodiversità locale: il Calzificio Fap ha avviato programmi di piantumazione e mantiene alveari per favorire l’impollinazione e la salute degli ecosistemi.L’azienda è da sempre radicata nel territorio, sostenendo attività sportive, culturali, formative e per l’infanzia, mettendo a disposizione anche le proprie strutture per la comunità” continua la nota

Riconoscimenti per legalità e diritti

“A coronare questo impegno sono arrivati anche riconoscimenti istituzionali: le due stelle nel rating di legalità dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, e l’adesione ai principi WEPs delle Nazioni Unite per la promozione dell’uguaglianza di genere e dell’empowerment femminile. Questo report non è un punto di arrivo, ma di partenza”, concludono da Calzificio Fap. “Dimostra che fare impresa in modo etico e sostenibile non solo è possibile, ma è la strada giusta per il futuro” concludono dal Calzificio.