Industria alimentare, i sindacati ribadiscono il diritto al contratto con giusta retribuzione

PEGOGNAGA – “Le aziende devono firmare il contratto collettivo nazionale dell’industria alimentare siglato il 31 luglio del 2020 perchè i lavoratori hanno il diritto di vedersi applicare il giusto contratto con una adeguata retribuzione, e il rispetto degli orari di lavoro e dei riposi”. E’ il messaggio principale uscito stamani durante l’assemblea unitaria aperta promossa da Flai Cgil, Fai Cisl Asse del Po e Uila Uil, tenutasi a Pegognaga nei pressi della sede Inalca del Gruppo Cremonini. L’iniziativa, a cui ne seguiranno altre, ha visto anche la partecipazione delle strutture regionali di Fai, Flai e Uila, e di delegazioni provenienti da altri territori lombardi. Presenti il segretario generale della Flai Cgil Marco Volta, quello della Cisl Asse del Po Ciro Di Lena e il segretario Uila Mantova Gennaro Pesce.
I sindacati si rivolgono alle aziende che aderiscono alle associazioni datoriali Assocarni, Italmopa e Assalzoo “che non stanno applicando l’incremento aggiuntivo alla retribuzione previsto dal contratto”.
“Non possiamo, non dobbiamo e non vogliamo accettare la possibilità che esistano lavoratori di serie A e serie B” hanno ribadito sia il segretario regionale Fai Cisl Gennaro  “Solo la corretta e piena applicazione del ccnl dell’industria alimentare può offrire pari dignità e pari diritti a tutti i lavoratori di un settore che nel suo complesso ha registrato negli ultimi anni e continua a registrare risultati in termini di profitti e crescita di fatturato molto notevoli” ha proseguito Marazzi.
Le iniziative di protesta continueranno fino a quando non saranno riconosciuti a tutti i lavoratori del comparto i diritti e gli aumenti salariali previsti dal Ccnl

Le agitazioni sindacali proseguiranno domani 7 luglio ma questa volta ad essere coinvolti saranno i metalmeccanici. Domani è previsto infatti lo sciopero nazionale unitario di 4 ore dei lavoratori del comparto metalmeccanico del centro-nord e a Suzzara si terrà una  manifestazione con il corteo che vedrà il concentramento alle 9 dagli uffici dell’Iveco in viale Zonta per per raggiungere piazza Garibaldi, dove si terranno gli interventi di delegati e dei segretari delle sigle sindacali Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil.

 

 

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