MANTOVA – I colori del cielo, del mare, degli alberi, dei frutti, tutti concorrono a realizzare la palette di sfumature che compone ogni collezione che sia estiva e invernale.
Sono la natura e i luoghi del cuore che danno ispirazione, ma non solo, le amiche, la famiglia tutto parla di lei, della creatrice di accessori Boh.
Un atelier che è già di per se un viaggio in un mondo creato e voluto a propria immagine e somiglianza, dove nulla è lasciato al caso, ma tutto ha un suo preciso significato e ogni oggetto è unico e racconta una storia.
Checca Frisiero crea accessori moda puntando su tre punti fermi: la qualità dei materiali, la precisione maniacale per ogni dettaglio e l’unicità del prodotto. Ogni sua creazione si deve riconoscere, non bisogna chiedersi “di che marca è?” ma esclamare: “quella è una Boh”.
LA STORIA
Checca Frisiero, fondatrice del brand Boh, ha iniziato a realizzare borse qualche anno fa, ma la passione per il lavoro a maglia e all’uncinetto è una tradizione che porta con sé fin da piccola. “Mi è stata trasmessa da mia sorella Aurora e da mia zia Giuliana”, racconta Checca.
Il brand Boh è nato nel 2021, dalla volontà di creare qualcosa di suo, che rispecchiasse la sua creatività. “Il mio percorso è stato segnato da un passaggio molto buio, la perdita di mia sorella e amica, Aurora. Sono uscita da questo momento proprio grazie alla mia creatività”, afferma.
Il nome del brand, come spesso accade, è frutto di una storia casuale: “Non sapevo proprio che nome scegliere e, alla mia domanda, mia cognata Adele mi ha risposto semplicemente ‘boh’. E così è stato”, racconta con un sorriso Checca, che ha dato vita a una linea di accessori che oggi è molto apprezzata.
Le creazioni di Checca Frisiero sono molteplici: “Realizzo principalmente borse, ma anche cinture, charms, cuffie e maglie. Tutto ciò che può essere realizzato con tessuti e filati estivi ed invernali. Ho dei modelli che ripropongo ogni anno, rinnovando la palette di colori, ma ad ogni stagione c’è sempre qualcosa di nuovo in edizione limitata”, spiega l’artigiana. Ogni pezzo è unico e realizzato a mano, con una grande attenzione ai dettagli “ogni dettaglio, come la fodera, le parti metalliche o il colore del manico in pelle, è sempre diverso. Voglio creare qualcosa che non vedo indossato da altri”
Il percorso di Checca è cominciato creando accessori per le sue amiche, cercando di rispecchiare la loro personalità e spesso anche il nome è dedicato all’amica. “Mi rende felice perché è il mio modo di dire loro che le apprezzo, le capisco e, soprattutto, che gli voglio bene”, dice. Ecco allora la Giuly mini e maxi, la Betta, la Cri. La sua filosofia si esprime anche nel momento in cui una nuova cliente acquista una borsa: “Non acquista solo un accessorio, ma anche la mia visione della vita. L’artigianalità è proprio questo: non è solo un acquisto, è un’esperienza che entra in un atelier dove c’è ricerca, materiali, modelli, ispirazioni. Ogni acquisto è come un dono che porto a chi mi sceglie”.
I MATERIALI
Quando si parla dei materiali, Checca è molto attenta alla qualità. “Faccio una grande ricerca per i materiali. Mi servo da lanifici storici di Treviso e creo le borse partendo dal tessuto” – racconta. In inverno, utilizza velluto liscio, opale, lana, mohair e bouclé, mentre per le fodere predilige cotone, seta, organza e feltro. D’estate, la raffia è tra i suoi materiali preferiti.
L’unico modello logato è la Mini Boh, mentre le altre hanno il logo all’interno perchè voglio che siano riconoscibili solo per la loro unicità.
Tra le sfide recenti, Checca ha realizzato una borsetta speciale che contiene una bottiglia, pensata come regalo che rimanga un ricordo per la padrona di casa o chi la riceve. Un altro esempio del suo impegno creativo è la “Younger”, una borsa pensata per le ragazze giovani, realizzata in feltro con cuori in pelle e velluti Lubiam con l’aggiunta di una tracolla a contrasto proprio per uno stile più young.
E per il futuro, Checca ha in serbo un progetto speciale in occasione delle i Milano-Cortina
2026. “Da ex sportiva, avendo praticato pallavolo e sci, voglio fare un omaggio alle Olimpiadi realizzando le tre medaglie olimpiche – oro, argento e bronzo – utilizzando delle perline che una volta venivano usate per i paralumi. Sarà un prodotto in edizione super limitata: due unità per tipologia”, racconta entusiasta.
Con una curiosità che non si è mai spenta, Checca Frisiero continua a creare e innovare, portando avanti con determinazione il suo brand e le sue passioni, sempre alla ricerca di nuove sfide e ispirazioni che portino dentro qualcosa di sè.
















