Mantova: visitatori in crescita a luglio, ma calano gli stranieri. Oltre il 70% resta un solo giorno

MANTOVA – Visitatori in lieve crescita nel mese di luglio nel centro storico di Mantova, sia rispetto a giugno sia in confronto con lo stesso mese del 2024: è quanto emerge dai dati del servizio “Analytics” di Confcommercio Mantova, che monitora i flussi in città rilevando provenienza, età e capacità di spesa sulla base di dati anonimi ottenuti dalla telefonia mobile.
A luglio i visitatori complessivi sono stati 282.846, contro i 272.240 di giugno e i 272.168 di luglio 2024. Di questi, 128.480 provenivano da fuori provincia, rispetto ai 121.180 di giugno e ai 125.285 di luglio dello scorso anno.
In calo, però, rispetto a 12 mesi fa, la componente straniera, che si è attestata a 37.525 unità, contro le 39.430 di luglio 2024, anche se in aumento rispetto a giugno 2025 (33.280).
Per quanto riguarda le provenienze estere, Confcommercio Mantova segnala che la Germania, con 4.462 visitatori (in netto calo rispetto ai 7.400 di giugno, ma in lieve crescita sullo stesso mese del 2024), ha ceduto il primato alla Francia, con 4.542 visitatori (erano 3.900 a giugno e 3.879 a luglio 2024). Terza piazza per i Paesi Bassi (3.621 visitatori), seguiti da Regno Unito, Austria e Polonia, con numeri compresi tra 2.890 e 2.313 visitatori.
La principale provenienza italiana resta, nettamente, quella della provincia di Verona, con oltre il 20% del totale dei visitatori italiani non mantovani, in crescita rispetto a luglio 2024. Seguono, nell’ordine, le province di Brescia, Reggio Emilia, Milano e Modena.
I mesi di aprile e maggio 2025, secondo i dati Analytics, avevano registrato numeri più alti e sostanzialmente simili tra loro: 337.040 i visitatori complessivi di aprile (176.800 esclusi i mantovani, con una componente straniera di 32.460 unità); 339.700 quelli di maggio (176.280 al netto dei residenti, di cui 36.900 provenienti dall’estero).
Oltre il 70% dei visitatori non mantovani, evidenzia ancora Confcommercio Mantova, resta in città un solo giorno, senza pernottare. La capacità di spesa si conferma medio-alta, mentre la fascia d’età più rappresentata è quella tra 45 e 54 anni, seguita da quelle 55-64 e 35-44: insieme, queste tre categorie coprono, anche nel mese di luglio, quasi il 70% del totale.
Altro elemento interessante: le giornate preferite per la visita risultano essere il mercoledì e il giovedì, non il weekend.
“In un quadro di sostanziale stabilità del numero dei visitatori, il calo della componente straniera, in particolare dei tedeschi, è un elemento che deve far riflettere e ribadisce una volta di più l’importanza di puntare su eventi di qualità per il nostro territorio, nell’ottica di aumentare la permanenza”, dichiara Lamberto Manzoli, presidente di Confcommercio Mantova.
“Con il nuovo servizio Analytics di Confcommercio Mantova è oggi possibile definire in modo innovativo e scientifico le migliori strategie per il nostro turismo, che ha ampi margini di crescita e richiede la massima attenzione alle nuove tendenze, considerando la minore capacità di spesa degli italiani e degli stessi visitatori stranieri, sempre più selettivi”, aggiunge Nicola Dal Dosso, direttore generale di Confcommercio Mantova.