‘Mantua Food’ muove i primi passi alla Latteria San Pietro di Goito

GOITO – Una mattinata nel segno di una delle eccellenze agroalimentari mantovane, il Grana Padano dei Prati Stabili, per far conoscere tutto quanto sta dietro alla produzione della Dop più consumata al mondo, che nel territorio tra Goito, Marmirolo, Volta Mantovana, Roverbella e Porto Mantovano, può contare oltretutto su uno speciale rapporto virtuoso tra uomo e territorio.
E’ quella che ha visto protagonista la Latteria San Pietro di Goito dove nei giorni scorsi il presidente della Niaf (National Italian American Foundation) Robert Allegrini si è recato in visita accompagnato dal presidente della Provincia Carlo Bottani. A fare gli onori di casa il presidente della Latteria San Pietro Stefano Pezzini che nei giorni precedenti era stato tra i protagonisti a Grazie di Curtatone del lancio del nuovo brand “Mantua Food”.
La visita del presidente Niaf alla latteria, a cui hanno preso parte anche il presidente di Confcooperative Mantova Fabio Perini e il direttore Emanuele Gollini, il presidente di Coldiretti Mantova Fabio Mantovani,i sindaci di Goito Pietro Chiaventi e di Volta Mantovana Luciano Bertaiola oltre ad alcuni imprenditori del territorio, è stata infatti l’occasione per confrontarsi sulle prime progettualità che “Mantua Food” potrebbe sviluppare anche oltreatlantico per consolidare e diffondere il brand e la cultura mantovana, ad iniziare ovviamente da quella enogastronomica.
Dopo una sosta all’Academy della Latteria, dove sono state illustrate le fasi della lavorazione del Grana Padano, seguita da una visita al magazzino, la mattinata si è conclusa con la marchiatura di una forma di ben 50 mesi con il marchio realizzato dallo scultore e cesellatore romano Dante Mortet, anche lui presente alla visita. E’ stato così di fatto impresso il marchio della “Riserva del fondatore”, simbolo ideale che racconta storie, tradizioni, paesaggi, gusti e sapori e la grande qualità delle migliori produzioni Dop di Grana Padano dei Prati Stabili.