OSTIGLIA – L’Amministrazione Comunale di Ostiglia, sensibile alle problematiche che le attività produttive e commerciali del territorio stanno incontrando, nel contesto di un mercato sempre più digitale e penalizzato dalla pandemia degli ultimi due anni, propone un’App dedicata da fornire in uso gratuito a commercianti, artigiani, professionisti e cittadini di Ostiglia.
Una piattaforma creata per tutelare il commercio locale e poter recuperare qualche quota di mercato rispetto ai giganti mondiali dell’e-commerce, mettendo in luce la professionalità e peculiarità che solo gli esercenti di vicinato possono garantire.
I commercianti avranno la possibilità di ricreare online il loro negozio virtuale, una vetrina dei loro prodotti, gli artigiani potranno farsi conoscere attraverso i loro progetti e servizi.
I cittadini potranno esplorare virtualmente il paese e recarsi, in seguito, personalmente in negozio per gli acquisti e le transazioni di pagamento.
“Compraincittà”, questo è il nome della App, è un modo alternativo di fare shopping online, che mette in comunicazione la domanda e l’offerta, non un e-commerce, dal momento che nell’ambito della App stessa non verrà effettuata alcuna transazione. In pratica non si compra online. Viene, invece, offerta la possibilità agli esercenti e ai professionisti di andare oltre i confini del paese, poiché se i negozi e le imprese iscritti saranno esclusivamente ostigliesi, i cittadini potranno iscriversi da ogni parte dell’Italia.
Raggruppando tutte le attività commerciali e professionali in un’unica App si potrà garantire la quasi completa risposta alle esigenze della comunità di paese che avrà la possibilità di richiedere un determinato prodotto o servizio, in forma anonima e senza intermediari.
L’app è scaricabile da App Store (per i dispositivi Apple) e da Google Play (per i dispositivi dotati di sistema Android). La registrazione si effettua in pochi passaggi. I prodotti messi nel carrello si potranno ricevere a casa o ritirare in negozio. Il pagamento si effettua alla consegna o tramite bonifico.
“Il commercio di prossimità – spiega l’assessore al bilancio e attività produttive, Andrea Rivaroli – da anni soffre di una profonda crisi. A questo hanno contribuito la diffusione dei centri commerciali, l’e-commerce, la globalizzazione, per cui, pur non ritenendo sia un problema che riguarda solamente il nostro Comune, cerchiamo di contribuire con iniziative e supporti economici. Fin dal nostro insediamento, nel 2019, abbiamo investito risorse a favore del commercio locale con appositi bandi del commercio e ultimamente con bandi Covid. Si tratta in entrambi i casi di contributi a fondo perduto che hanno impegnato la nostra amministrazione per oltre 250 mila euro“.
