Peste suina: sì della Lombardia agli aiuti. Coldiretti: “Ora rapida attuazione misure”

Il Consiglio Regionale della Lombardia ha approvato una Risoluzione all’unanimità con cui si chiedono interventi a sostegno di aziende e lavoratori per quanto concerne la crisi scatenata dal propagarsi della Peste Suina Africana (Psa).

Un segnale accolto con favore da Coldiretti Lombardia: “Gli effetti della crisi dovuta al virus – osserva l’associazione – continuano a pesare sugli allevamenti lombardi e sulla loro tenuta. Il voto espresso dal Consiglio regionale va nella giusta direzione di prevedere nuove misure di supporto per l’intera filiera, tutelando produzione e occupazione”.

“L’auspicio – continua Coldiretti Lombardia – è che le misure richieste possano trovare concreta attuazione in tempi rapidi per permettere alle aziende agricole colpite di avere a disposizione nuove opportunità e strumenti per fronteggiare l’attuale momento di difficoltà. La Risoluzione prevede lo stanziamento di ulteriori risorse, oltre che forme di tutela più adeguate per i lavoratori.  Viene prevista inoltre l’introduzione di uno strumento normativo e finanziario nazionale che consenta la valorizzazione degli animali sani provenienti dalle zone di restrizione nel rispetto delle norme sanitarie, includendo un meccanismo di garanzia per riconoscere agli allevatori un prezzo equo e non speculativo, colmando il divario tra il prezzo CUN (Commissioni Uniche Nazionali) e il prezzo effettivamente riconosciuto dal macello. Oltre a proporre iniziative di promozione e la sinergia tra i vari stakeholders, la risoluzione prevede infine la pubblicazione periodica di bandi regionali destinati alle micro, piccole e medie imprese del comparto, con l’obiettivo di garantire il costante mantenimento di elevati livelli di biosicurezza”.