Previdenza complementare, agli italiani piace sempre più

La previdenza complementare in Italia continua a mostrare segni di crescita positiva. Stando ai dati diffusi dalla COVIP, la Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione, nel corso dell’ultimo anno si è registrato un incremento del 4% nel numero degli aderenti ai fondi pensione complementari.

Un dato che, senza dubbio, mette in evidenza quello che è un interesse sempre più forte verso forme di previdenza integrativa, mirate a garantire una maggiore sicurezza economica per il futuro post lavorativo.

Il rapporto COVIP sottolinea che il numero complessivo degli iscritti ai fondi pensione ha raggiunto un nuovo record, segno di una crescente consapevolezza dell’importanza di integrare la pensione pubblica con soluzioni private. Ciò accade per diversi motivi.

Innanzitutto, ci sono le campagne di informazione e sensibilizzazione sulla previdenza complementare, ma è bene ricordare anche alcune politiche finalizzate a incentivare i benefici fiscali che si possono ottenere e che rendono più vantaggiosa l’adesione a tali fondi.

La previdenza complementare, infatti, permette di beneficiare di vantaggi fiscali già durante la fase di contribuzione. Gli iscritti a tali fondi possono dedurre dal reddito imponibile i contributi versati, fino a un massimo previsto dalla normativa vigente e questo significa risparmio fiscale.

Inoltre, si ha la possibilità di diversificare gli investimenti. I fondi offrono una varietà di opzioni di investimento e chi vi aderisce ha la possibilità di scegliere tra diverse strategie sulla base del proprio profilo di rischio e sugli obiettivi di rendimento.

Tuttavia, COVIP evidenzia che c’è ancora da fare, poiché in Italia la previdenza complementare raggiunge tassi inferiori rispetto alla media europea. A tal proposito, quindi, è importante porre nuovamente l’accento sulla necessità di introdurre l’educazione finanziaria nella quotidianità degli italiani.

Proprio grazie a strumenti editoriali, come la guida di Affari Miei sulla pensione integrativa, è possibile informarsi a dovere su questa tipologia di strumento, analizzandone i vantaggi, le forme e scegliendo l’opzione più indicata al proprio profilo e alle proprie esigenze. Questo comporterebbe una serie di vantaggi rilevanti nella vita dei lavoratori.

Ad ogni modo, le prospettive future restano comunque positive. Con l’invecchiamento della popolazione e le incertezze legate al sistema pensionistico pubblico italiano, è prevedibile che sempre più italiani sceglieranno di aderire ai fondi pensione complementari. Questo permetterà loro di assicurarsi una maggiore tranquillità economica in età avanzata, che è ciò a cui tutti dovrebbero ambire.

 

AGGIUNGI UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here