Sostegni alle imprese del territorio, Ceresara stanzia 30mila euro: aperto il bando

Il sindaco di Ceresara Francesco Guarneri

CERESARA  – A Ceresara aperto il nuovo bando a sostegno delle attività economiche commerciali e artigianali, con contributi a fondo perduto destinati a coprire spese di gestione e investimenti sostenuti tra il 1° gennaio 2024 e il 30 giugno 2025. L’avviso pubblico, rientra nelle misure finanziate dal Fondo nazionale per le aree interne. “Si tratta – spiega il sindaco Francesco Guarneri – di un sostegno concreto alle nostre imprese locali, che sono un patrimonio della nostra comunità”. “Diamo un aiuto a chi ogni giorno si barcamena tra tanti aumenti e spese, è un segnale di vicinanza al tessuto produttivo del territorio” aggiunge l’assessore al Bilancio e vicesindaco Remo Zardini.

Le domande potranno essere presentate via PEC fino alle 12 del 1° dicembre. Sono ammissibili le micro e piccole imprese fino a 50 dipendenti e fino a 10mln di fatturato, con unità operativa nel territorio comunale, attive e regolarmente iscritte al Registro Imprese o all’Albo Artigiani, non in stato di liquidazione o coinvolte in procedure concorsuali.

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 29.854 euro: i contributi, concessi in regime “de minimis”, saranno assegnati con una percentuale pari al 40% delle spese rendicontate, fino a un massimo di 1.500 euro per la linea dedicata alle spese di gestione e 3.000 euro per quella riservata agli investimenti.

Le spese ammissibili, distinte tra gestione e investimento, comprendono canoni di affitto, formazione del personale, software gestionali, opere edili, ammodernamenti, acquisto di macchinari, attrezzature, hardware, software, impianti e veicoli destinati all’attività d’impresa. Sono invece escluse le spese in contanti, i servizi continuativi ordinari, il personale dipendente, le compensazioni tra cliente e fornitore e l’avviamento delle nuove imprese. Per poter accedere al contributo, le spese minime rendicontate devono essere almeno 2.000 euro per la gestione e 3.000 euro per gli investimenti.

Le istanze saranno valutate secondo criteri stabiliti dal bando, che attribuiscono priorità alle attività avviate nel 2024 e a quelle che non hanno beneficiato di contributi nelle precedenti annualità. In caso di parità di punteggio, prevarranno le imprese in regola con i tributi comunali alla data del 31 dicembre 2022. La graduatoria verrà ordinata anche in base alla data di presentazione delle domande.