Svelata al Vittoriale la seicentesima Fiera delle Grazie: sarà dal 14 al 17 agosto

GARDONE – Una location simbolica per rafforzare, in un anniversario speciale, il legame tra il territorio mantovano e quello del Garda: si è svolta stamattina al Vittoriale degli Italiani di Gardone Riviera (Bs) la presentazione ufficiale della seicentesima edizione dell’Antichissima Fiera delle Grazie di Curtatone, in programma dal 14 al 17 agosto, insieme al 51° Incontro nazionale dei Madonnari, che si terrà il 14 e 15 agosto e avrà come tema “Le Madonne del mondo”.

Quest’anno sarà lo storico Giordano Bruno Guerri, presidente del Vittoriale, a svolgere il ruolo di presidente onorario della giuria del concorso dei Madonnari. Molteplici i legami del Vittoriale, che fu casa di Gabriele d’Annunzio, col territorio mantovano: tra i tanti, quello riguardante l’incontro tra il poeta e il grande pilota mantovano Tazio Nuvolari, nel quale “Nivola” ricevette in dono la celebre tartarughina d’oro, diventata poi il suo simbolo distintivo.

La collaborazione tra Comunità del Garda, Garda Musei, Provincia di Mantova e Comune di Curtatone, rafforza la sinergia tra il sistema gardesano e la pianura mantovana lungo l’asse del Mincio, con l’acqua come simbolo di condivisione. La promozione della Fiera delle Grazie con artisti in arrivo da tutto il mondo è una tappa importante di questo percorso condiviso di valorizzazione.

Durante la presentazione si è ripercorsa la storia della Fiera, ed è stato proiettato un contributo video dello scorso anno con opere dedicate alla Divina Commedia. Carlo Bottani, presidente della Provincia di Mantova e sindaco di Curtatone, affiancato dagli assessori e da alcuni consiglieri comunali della sua Amministrazione, ha aperto la giornata sottolineando la scelta della preziosa location: “Siamo qui oggi grazie a un percorso iniziato nel 2022, con l’adesione della Provincia di Mantova all’Associazione Culturale Garda Musei che ha siglato l’avvio di un dialogo con le istituzioni dei territori del Garda finalizzato ad uno sviluppo turistico e culturale condiviso”. Il vicesindaco di Curtatone Federico Longhi ha posto l’accento sull’importanza della promozione degli scambi culturali per valorizzare il borgo di Grazie che, grazie alla Fiera dei Madonnari, può diventare un vero e proprio centro di cultura internazionale per coniugare arte e spiritualità: “Lo scorso anno, grazie alle opere dei Madonnari dedicate alla Divina Commedia, abbiamo preso contatti con tantissime realtà, tra le quali la città di Assisi, con cui stiamo dialogando per portare i Madonnari fuori dai nostri confini”. Sono intervenuti anche Annalisa Baroni, delegata di Presidenza della Comunità del Garda, Pierlucio Ceresa, segretario generale Comunità del Garda, Mauro Carrozza, presidente di Garda Musei, Enrico Volpi, consigliere delegato della Provincia di Mantova alla cultura e al turismo, membro del Consiglio direttivo della Comunità del Garda e sindaco di Castiglione delle Stiviere. Un importante lavoro è stato fatto dalla presidente della Comunità del Garda Mariastella Gelmini per avvicinare i territori e sviluppare una potente sinergia che collega i vari enti e sarà proprio Gelmini che riceverà quest’anno il premio Fior di Loto, un riconoscimento che il Comune di Curtatone assegna ogni anno a una personalità che si distingue per il proprio impegno a favore del territorio valorizzando la cultura, lo sviluppo sociale ed economico e la tutela del patrimonio locale. Il premio le sarà consegnato la sera del 15 agosto, proprio in occasione della Fiera.

Annalisa Baroni ha parlato di Mantova come “quarta sponda del Lago di Garda” e dell’importanza per i territori dell’acqua che li circondano, mentre Carrozza ha ricordato l’obiettivo di Garda Musei: valorizzazione delle identità culturali del territorio, un contesto nel quale si inserisce a pieno titolo la Provincia di Mantova, con un patrimonio ricco di storia di cui la Fiera delle Grazie è un prezioso esempio. Giordano Bruno Guerri ha concluso l’incontro ricordando ancora una volta il valore dell’arte dei Madonnari: ”Gli artisti dipingono con i gessetti sulla strada, un dipinto sul suolo è umile, ma allo stesso tempo preziosissimo. Può essere cancellato dalla pioggia in un solo giorno, ma il suo valore è intatto. Sono onoratissimo di presiedere la giuria e di collaborare al successo di questa manifestazione”.  (er)

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