MANTOVA – E chi se lo scorda? La città era deserta, chi riuscì ad accaparrarsi il biglietto era allo stadio, chi invece davanti alla tv a godersi una partita che diventò leggenda. Il Mantova esattamente 17 anni fa, batteva 1-0 la Juventus al “Martelli” in Serie B. Un successo che viene ricordato sempre con affetto e nostalgia da tutti i tifosi del Mantova.
Era sicuramente un campionato anomalo quello. La Juventus venne retrocessa a seguito dell’inchiesta su Calciopoli che mandò in frantumi il sistema calcio nell’estate del 2006, quella della vittoria dell’Italia, nei Mondiali di Germania. Ed ecco che al “Martelli” si presentarono Campioni del Mondo e vice Campioni del Mondo di Italia e Francia con la maglia bianconera, allenati da Deschamps, bandiera della Juve e della Nazionale transalpina. Sugli spalti un muro biancorosso e in Curva Cisa circa 2000 cuori bianconeri, compresi tanti mantovani. La squadra virgiliana viaggiava a ritmo serrato, sognando di poter agguantare il sogno Serie A. Era da poco arrivato Denis Godeas nel mercato di riparazione, accolto da 3.000 tifosi sui campi del Te per il primo allenamento. Atmosfera magica che si trasformò in un pomeriggio di gloria proprio in quel 13 gennaio, quando i virgiliani riuscirono a compiere l’impresa. Gol di Bernacci, con zampino di Kovac e così si materializzò il trionfo dei virgiliani sulla Vecchia Signora. E proprio nella sfida con la Juve Godeas si presentò con una rovesciata che si stampò sulla traversa.
Un successo definito storico. La Juve, infatti, arrivava da un anno dove non aveva mai perso. L’ultima sconfitta, prima del match di Mantova, avvenne il 29 ottobre del 2005 contro il Milan. Il Martelli poi in quella stagione diventò stregato per i bianconeri, perchè sempre a Mantova persero lo scontro con il Brescia (che giocava in campo neutro). In quel campionato, il Mantova, al “Martelli” vinse anche contro il Napoli e il Genoa (con quel famoso gol di Tarana), ma non riuscì a centrare l’obiettivo Serie A, sfumato per il secondo anno consecutivo. In Serie A salirono proprio Juve, Napoli e Genoa. Forse era già tutto scritto…
La storia del Mantova Calcio di certo non è costellata di grandi trofei, ma di grandi emozioni, come quelle che i tifosi hanno vissuto in sfide come queste, che ancora oggi si ricordano o come quelle vissute in un’epoca ancora più lontana, negli anni ’60 in Serie A con la vittoria sull’Inter per 1-0. Emozioni che valgono come trofei, vissute da un popolo che proprio in questo periodo sta vivendo un grande sogno: la Serie B.
io c’ero e, come si può facilmente immaginare, l’emozione fu tantissima; sorrisi e, pacche sulle spalle si sprecarono, abbracciai chi mi era vicino senza nemmeno sapere chi fosse per me poi, dopo essere tifoso del Mantova, interista da sempre e, logicamente anti juventino, la soddisfazione fu
… doppia; ( non capisco perché è stata cambiata la pagina probabilmente, ho inavvertitamente toccato un tasto sbagliato ma comunque, avevo praticamente finito, salu e, ringrazio per l’ospitalità – Luigi Ronconi Via Romana Zuccona, 36 Bagnolo San Vito 46031 Mantova