MILANO – La richiesta di contributo per 1 milione di euro destinato a Palazzo Te, avanzata dal consigliere regionale Marco Carra (PD) non è stata accolta dalla maggioranza di Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, che ha votato contro l’emendamento al bilancio 2025 nel quale chiedeva di sostenere le spese per gli interventi di recupero, in vista delle celebrazioni dei 500 anni dalla costruzione, che ricorrono quest’anno.
Carra torna a chiedere alla destra in Regione di riconoscere il finanziamento, necessario per gli interventi di recupero e restauro del Palazzo.
“Alla luce del ricco calendario di iniziative di livello internazionale che scandisce questo 2025 per la celebrazione dei 500 anni dalla costruzione di Palazzo Te, sarebbe importante riconoscere, da parte della destra, la straordinarietà sia dell’evento che del patrimonio architettonico e culturale di Mantova” – ha detto Carra. “In vista delle mostre che saranno allestite a partire da fine marzo, con prestiti provenienti da tutto il mondo, e con la riapertura, ad ottobre, degli spazi delle Fruttiere, dopo un lungo e accurato restauro, c’è bisogno di sostenere questi progetti destinando risorse al Comune di Mantova e concorrere concretamente alla valorizzazione di questo patrimonio.
A questo proposito mi sarei aspettato un atteggiamento diverso e di sostegno da parte della destra nei confronti del mio emendamento. Sarebbe molto importante, ora, che la destra riconoscesse il contributo per la realizzazione di una parte degli interventi ancora necessari per un patrimonio simbolo della città di Mantova, della Lombardia e del mondo, che ha registrato negli ultimi anni un notevole incremento di visite” – ha concluso.