PORTO MANTOVANO – Sabato 20 settembre il Drasso Park di Porto Mantovano si trasforma in un teatro a cielo aperto con la seconda edizione di “Ridi Pagliaccio”, il festival interamente dedicato all’arte del clown ideato dalla bancolese Angela Delfini. Nato per portare sorrisi, leggerezza e spirito di comunità, l’evento si presenta quest’anno con una novità importante: il titolo di International Clown Festival, grazie alla partecipazione di artisti provenienti da Croazia, Francia e Argentina.
Un festival per tutti, ma proprio tutti
L’edizione 2025 si conferma come un appuntamento inclusivo, aperto a ogni fascia d’età, professione e stile di vita. Dal muratore al tennista, dal professore al cassiere, il festival lancia un messaggio chiaro: il sorriso è un linguaggio universale e trasversale. Il programma è concentrato in una sola giornata, con attività che vanno dal mattino fino alla sera, con laboratori, spettacoli, performance e gran finale “da scossa”.
Perché il clown?
Dietro la comicità e la maschera si nasconde molto più di ciò che si vede. Il clown, figura fragile e coraggiosa allo stesso tempo, racconta la realtà con uno sguardo esagerato, vulnerabile, ma profondamente umano. In un mondo che spinge verso l’individualismo, l’arte del clown – fatta di sguardi, emozioni e improvvisazione – restituisce valore al contatto umano e alla condivisione. Il festival vuole celebrare proprio questo spirito: la capacità di stare insieme, ridere di se stessi e degli altri, senza giudizio.
Gli appuntamenti clou della giornata
– Ore 10 – Laboratorio di mini clown per bambini delle scuole elementari. Prenotazione obbligatoria al 328 9132918 (Angela).
– Dalle 15 – Il Ring di torte in faccia, in collaborazione con Pro loco Porto Mantovano: squadre da 2-3 persone si sfidano a colpi di panna fresca. Casacche protettive fornite, ma consigliato un cambio d’abiti.
– Dalle 15 – Ritratti clown “flash” a cura dell’artista torinese Angel Simona Depalma (Officina delle Idee), con il salotto di “Ritratti Distratti”.
– Ore 15.30-17 – “L’arte di far cadere le cose”, workshop di giocoleria base e comicità con Federico Beltrame (Les Entres Melées – Francia) e Riccardo Forneris (Pandorama Teatro – Torino).
– Ore 17.30 – Spettacolo “Punk Lock & Leave” del clown Jus, volto amatissimo dal pubblico, con una performance tutta nuova e irriverente.
– Ore 18.30 – “Bivack”: direttamente dalla Croazia, il duo clown CirK Pozor – formato da Nikolina Majdak e Iva Peter Dragan – porta in scena uno spettacolo che ha fatto il giro d’Europa.
Durante il pomeriggio sarà anche possibile conoscere le attività della Mantua Farm School, realtà mantovana guidata da Alessandra Brunoni, impegnata in progetti educativi legati alla natura e alla sostenibilità.
La serata si chiude con la “Korrida”
Gran finale a suon di applausi, fischietti e risate con la Korrida, spettacolo partecipativo a metà tra karaoke e varietà dove chiunque può esibirsi e sfidare la “giuria popolare” armata di strumenti rumorosi. Una festa collettiva che chiude in leggerezza una giornata pensata per far sorridere, stare insieme e, come dicono gli organizzatori, “sentirsi BBene a essere cretini, belli genuini”.
L’illustrazione ufficiale del festival è firmata da Alice Ferroni, giovane artista di Bancole.