MANTOVA – La CNA lancia un avviso importante alle aziende: “fate attenzione ai bollettini di pagamento ingannevoli che si presentano come richieste ufficiali della Camera di Commercio”.
Con l’avvicinarsi della scadenza del 30 giugno per il versamento del diritto annuale alla Camera di Commercio, alcune imprese hanno ricevuto bollettini di conto corrente postale da parte di aziende private. Questi documenti utilizzano diciture come “Registro Imprese” o “imprese” per indurre il destinatario a credere che si tratti di un pagamento obbligatorio dovuto per legge.
Franco Bruno, responsabile dello sportello anti-truffa della CNA, sottolinea che si tratta in realtà di iniziative commerciali private, volte a promuovere adesioni volontarie a siti internet o banche dati private, e che la Camera di Commercio è completamente estranea a queste richieste.
È fondamentale ricordare che il pagamento del diritto annuale alla Camera di Commercio avviene esclusivamente tramite modello F24.
In caso di qualsiasi dubbio sulla natura di un bollettino di pagamento, la CNA consiglia vivamente alle aziende di rivolgersi direttamente alla Camera di Commercio o alla stessa CNA per chiedere chiarimenti prima di effettuare qualsiasi versamento.
