Andrea Pennacchi al Sociale con Pojana e i Suoi fratelli

MANTOVA – Un gradito ritorno al Teatro Sociale di Mantova, Andrea Pennacchi sarà ospite del palco del Massimo, domenica 10 novembre alle ore 18 con Pojana e i Suoi Fratelli.

Un evento organizzato da Mister Wolf, che va ad ulteriormente ad arricchire la programmazione della rassegna Mantova Live Theatre. I biglietti sono disponibili da oggi su TicketOne e presso la biglietteria del Teatro Sociale. 

Spettacolo di e con Andrea Pennacchi, musiche dal vivo di Giorgio Gobbo e Gianluca Segato, produzione Teatro Boxer in collaborazione con People e distribuzione Terry Chegia.

Ulteriori informazioni e la programmazione completa di Mantova Live Theatre sono disponibili su www.mantova-live.it/eventi.

I fratelli maggiori di Pojana: Edo il security, Tonon il derattizzatore, Alvise il nero e altri, videro la luce all’indomani del primo aprile 2014.
Mentre Franco Ford detto “Pojana” era già nato. Era il ricco padroncino di un adattamento delle “Allegre comari di Windsor” ambientato in Veneto, con tutte le sue fisse: le armi, i schei e le tasse, i neri, il nero. In seguito, la banda di Propaganda Live l’ha voluto sul suo palco e lui si è rivelato appieno per quel che è: un demone, piccolo, non privo di saggezza, che usa la verità per i suoi fini e trova divertenti cose che non lo sono, e che è dentro ognuno di noi. Il personaggio nasce dalla necessità di raccontare alla nazione le storie del nordest che fuori dai confini della neonata Padania nessuno conosceva. È significativo e terribile che i veneti siano diventati, oggi, i cattivi: evasori, razzisti, ottusi. Di colpo. Da provinciali buoni, gran lavoratori, un po’ mona, che per miseria migravano a Roma a fare le servette o i carabinieri (cliché di molti film in bianco e nero), a avidi padroncini, così, di colpo, con l’ignoranza a fare da denominatore comune agli stereotipi.
Un enigma, che si risolve in racconto: passando da maschere più o meno goldoniane a specchio di una società intera. Una promozione praticamente.
Ed eccolo qui, Franco Ford detto il Pojana, con tutti i suoi fratelli a raccontare storie con un po’ di verità e un po’ di falsità mescolate, per guardarsi allo specchio.