Annaloro candidato sindaco per il M5S. Grande Mantova e ambiente i due temi chiave. Apertura alle civiche

MANTOVA – Michele Annaloro è il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle per le prossime comunali a Mantova. Il capogruppo uscente pentastellato in Consiglio Comunale è stato eletto martedì sera durante l’assemblea permanente “M5S verso la Grande Mantova” che si è tenuta nella sede di via Rippa. Assemblea che vede al suo interno gli attivisti del Movimento del capoluogo e dei quattro Comuni dell’hinterland.
Sui 22 membri aventi diritto di voto in assemblea, Annaloro ha ottenuto 18 voti mentre 4 voti sono andati a Bruno Alberini.
E’ lo stesso Annaloro a spiegare che si è al lavoro per redigere il programma il quale si sa già “che avrà due pilastri fondamentali: Grande Mantova e ambiente/no inceneritore. Quest’ultimo non è affatto un capitolo chiuso”
La prima domanda che chiediamo ad Annaloro è se sarà una corsa del M5S in solitaria. “Siamo pronti per poter correre da soli – risponde il candidato sindaco – ma siamo aperti ad aprire un dialogo con le civiche che condividono i nostri obiettivi. Abbiamo già avuto dei confronti con alcuni soggetti ma al momento non ci sono stati sviluppi, non è detto però che non ve ne possano essere di nuovi nelle prossime settimane”.
Sabato mattina nella sala conferenze del Parco del Mincio vi sarà un incontro su Progest organizzato dal M5S in cui interverranno Gloria Costani, Paola Brambilla e Paola Spadini. Alla luce di questi nomi la domanda è d’obbligo. Pensate a un’alleanza con una eventuale lista ambientalista magari con all’interno queste figure o qualcuna di esse? ” Torno a ripetere – spiega Annaloro – che guardiamo e speriamo che nella nostra direzione guardino con interesse tutti quei movimenti che condividono i nostri temi. Certo non possiamo pensare ad alleanze con un Palazzi che in questi anni non ha accolto nemmeno una delle 150 mozioni che abbiamo presentato ma nemmeno con un Rossi fedelissimo di Salvini il quale, come sappiamo, è favorevole all’incenerimento dei rifiuti”.
Michele Annaloro domani si recherà a Roma per ratificare la candidatura presso Open Comuni di Rousseau, la scuola nata per formare e supportare coloro che si candidano alle prossime elezioni amministrative.
Annaloro, di professione architetto, era candidato sindaco per il M5S anche nelle comunali del 2015. Aveva ottenuto il 7,65% dei voti che si è tradotto con due consiglieri comunali, lui  e Tommaso Tonelli.
In questi anni il M5S in città ha lavorato molto al fianco dei Consiglieri Comunali Giuliano Longfils (FI) e Massimo Zera (Lega), entrambi in grande difficoltà con i rispettivi partiti. Pare però che con Longfils non sia possibile alcuna alleanza pre-elettorale in quanto è un esponente della massoneria e il Movimento Cinque Stelle, nel suo regolamento, vieta qualsiasi accordo o alleanza con massoni. Per quanto riguarda Zera non si sa quali potrebbero essere gli sviluppi ma non pare che al momento si guardi verso quest’ultimo.