MANTOVA – Approvata la variazione al bilancio di previsione 2023-2025 dell’ente. La delibera dovrà transitare in consiglio comunale.
In seguito all’evento atmosferico del 19 luglio 2023 avvenuto nel Comune di Mantova sono stati danneggiati diversi automezzi e fabbricati comunali. Per gli immobili comunali è in essere una polizza all risk che copre tutti gli immobili comunali da tali rischi ma i danni saranno rimborsati al Comune solo dopo la loro riparazione dietro presentazione di regolare fattura. Con la delibera della Giunta Comunale del 28 luglio 2023 sono già stati stanziati 50mila euro per la riparazione dei danni derivanti dall’evento atmosferico.
Dalle attività di verifica effettuate in questi giorni sui singoli immobili nonché delle stime di spesa per i ripristini sono però necessarie ulteriori risorse per 150mila euro.
Rilevata quindi l’urgenza di provvedere allo stanziamento di 150mila euro per la riparazione dei danni già subiti o che potrebbero verificarsi sugli edifici comunali, e che le piogge persistenti amplificano le conseguenze dei danni relativi a marsigliesi, abbaini, lucernari, coppi, pannelli solari, vetrate, si rende necessario adeguare gli stanziamenti della parte entrata e della parte spesa del Bilancio di Previsione per l’annualità 2023 di ulteriori 150mila euro che vengono reperiti con maggiori entrate per 110mila euro e con risparmi per 40mila euro.
Le maggiori entrate di 40mila euro derivano da maggiori diritti di segreteria per contratti gare di appalto che sono state più numerose; 20mila euro arrivano da maggiore credito Iva; 50mila euro provengono dal rimborso assicurazione danni luglio 2022.
Le minori spese sono di 40mila euro ricavati dalla definizione dei rapporti di gestione servizi con Tea.
I danni i più significativi riguardano la scuola dell’infanzia Ricordo ai Caduti per 36mila euro, viale Fiume sede Polizia Locale per 36mila euro, il Pala Sguaitzer per circa 30mila euro, gli impianti fotovoltaici e più 10mila euro sulla copertura.
A questo si aggiungono numerosi altri danni minori ad abbaìni, finestre e mezzi di trasporto.
