VIADANA – Sono iniziati i lavori di restauro dell’Arco di Porta Nuova, nel centro storico di Viadana. A darne notizia è l’assessore ai Lavori Pubblici Romano Bellini, il quale spiega come l’intervento – che era stato presentato a fine 2024 – miri a preservare e valorizzare il monumento con l’obiettivo di migliorarne la conservazione e garantirne la durabilità nel tempo.
L’Arco di Porta Nuova, eretto nel 1826 dal nobile Leonardo Avigni, rappresenta una delle principali testimonianze storiche della Viadana ottocentesca. La struttura, realizzata in muratura con intonaci e finiture dipinte, presenta segni di degrado avanzato, tra cui attacchi biologici e danni strutturali. Il restauro è quindi indispensabile per evitare un ulteriore deterioramento.
I lavori comprendono la rimozione dei depositi superficiali, il trattamento per eliminare gli attacchi biologici e il risanamento delle superfici con tecniche specializzate, per restituire stabilità e continuità all’intonaco. Particolare attenzione sarà dedicata alle parti alte del cornicione e alla piastra in marmo, che ha subito danni nel corso degli anni. Il progetto è stato sviluppato in collaborazione con esperti del settore ed è stato autorizzato dalla Soprintendenza, per garantire che il restauro rispetti le caratteristiche storiche del manufatto. Con l’avvio dei lavori, l’Amministrazione Comunale intende migliorare sia l’aspetto estetico che la stabilità strutturale di questo simbolo per la comunità di Viadana.
“Il restauro dell’Arco di Porta Nuova – afferma l’assessore Bellini – ci permette di preservare il nostro passato e di renderlo fruibile alle future generazioni”.