MANTOVA – Sono 26 le attività storiche del Mantovano che hanno ricevuto un contributo, per un totale di oltre 439mila euro, grazie al bando regionale “Imprese storiche verso il futuro 2025”. che ha destinato complessivamente 6 milioni di euro a 343 imprese in tutta la Lombardia.
Il bando sostiene restauri, innovazione nei servizi, valorizzazione di vie storiche, passaggi generazionali e il rilancio del commercio tradizionale, con contributi a fondo perduto fino a 30mila euro per ciascuna impresa.
“Le attività storiche – dichiara la Consigliera regionale di Fratelli d’Italia Paola Bulbarelli – non sono solo esercizi commerciali: sono memoria viva delle nostre città, custodi di saperi, tradizioni e identità. A Mantova e nel territorio mantovano ne abbiamo tante, e il sostegno della Regione rappresenta un investimento nella nostra storia che continua a generare valore. Le attività storiche un’anima commerciale e culturale. Questo contributo è un segnale concreto per chi ha resistito al tempo e alle mode, per chi continua a offrire qualità e servizio, consentendo di mantenere l’identità di centri storici e quartieri. A queste attività dobbiamo riconoscenza e futuro”.
“Con il bando ‘imprese storiche verso il futuro’, giunto alla sua terza edizione grazie all’impegno dell’Assessore allo Sviluppo Economico Guido Guidesi (Lega), Regione Lombardia va a valorizzare, con un impegno di spesa complessivo di ben 6 milioni di euro, tutte quelle realtà locali come negozi, locali e botteghe che da oltre quarant’anni rappresentano un presidio non solo economico ma anche sociale del nostro territorio” dichiara da parte sua Alessandra Cappellari della Lega, Consigliera Segretaria del Consiglio regionale. “Sono particolarmente orgogliosa che nel Mantovano le imprese con le carte in regola per beneficiare del contributo regionale siano ben 26, per un totale di 439.154 euro da erogare: un sostegno concreto al commercio di prossimità e all’artigianato storico, attività che danno valore aggiunto ai territori e sanno coniugare tradizione e innovazione”.