MANTOVA – Istituire a Mantova il “Garante dei diritti per l’infanzia e l’adolescenza” come già in altri Comuni d’Italia è stato fatto e attivare l’iter necessario per la stesura di un regolamento che ne inquadri la figura.
E’ quanto chiede con una mozione il Consigliere comunale di Forza Italia a Mantova Pierlugi Baschieri che, tra le diverse motivazioni a supporto della sua richiesta, spiega come secondo le statistiche, i dati relativi al disagio minorile risultino essere in forte crescita a causa della emergenza sanitaria derivante dalla diffusione della Sars Cov- 2. Non solo.
“Si deve aggiungere il fatto che la pandemia ha inciso anche sui livelli di povertà e sul divario tra generazioni. Dalle prime stime, la fascia d’età 0-17 si conferma quella più colpita dalla povertà assoluta. Tra i minori l’incidenza ha superato il 13% nel 2020, cioè la quota più alta dal 2005 ad oggi” prosegue Baschieri
“A livello nazionale è aumentato il numero dei minori collocati in comunità (14.053 al 31 dicembre 2019 contro i 12.892 al 31 dicembre 2017), così che complessivamente si registra un aumento dei minori fuori famiglia da 27.111a 27.608: circa 500 in più in due anni. A livello locale nella sola città di Mantova è cresciuto esponenzialmente il numero di minori collocati in comunità a causa dei crescenti disagi sociali e familiari causati dalla emergenza sanitaria e dalle consequenziali crisi economiche e sociali”.
Anno | Affidamenti | Comunità | Totale |
2017 | 43 | 46 | 89 |
2018 | 44 | 44 | 88 |
2019 | 40 | 47 | 87 |
2020 | 34 | 60 | 94 |
2021 | 24 | 64 | 88 |
Baschieri illustra poi l’istituto del Garante dei diritti per l’infanzia e l’adolescenza, figura che non si occupa prioritariamente dei singoli casi, ma del rispetto dei diritti dei minori nell’agire dell’Amministrazione e degli altri soggetti che operano nella comunità, non come organo sovraordinato, ma come figura terza di garanzia”.
Tra i suoi compiti collaborare con la rete dei servizi sociali, socio-sanitari e sanitari già incaricati in materia di tutela dei diritti fondamentali dei minori; vigilare a livello cittadino sull’applicazione della Convenzione ONU sui diritti del fanciullo, della Convenzione sull’esercizio dei diritti dei fanciulli di Strasburgo nonché di quanto stabilito dalle altre Convenzioni Internazionali e dalle norme interne adottate in materia di tutela dell’infanzia e dell’adolescenza.
La funzione del Garante è gratuita.