Non si sono fatte attendere le reazioni della politica alle dichiarazioni di Berlusconi su Zelensky così come riferisce l’Ansa (vedi: Ucraina, Berlusconi: “Da premier non avrei parlato con Zelensky”)
“Giorgia Meloni è d’accordo con le parole inquietanti pronunciate da Berlusconi sulla guerra in Ucraina? Oggi di fatto si è schierato ufficialmente con la Russia di Putin. Con questi alleati di governo la premier non si lamenti di come viene trattata in Ue”. Così su Twitter la presidente dei senatori del Pd, Simona Malpezzi.
“Berlusconi ricomincia con i suoi vaneggiamenti putiniani, in totale contrasto con Ue, il governo di cui fa parte e il ministro degli Esteri che è anche espressione del suo partito. Pessimo”. Così twitta il leader di Azione, Carlo Calenda riferendosi alle ultime dichiarazioni del presidente di Forza Italia.
“Il sostegno all’Ucraina da parte del governo italiano è saldo e convinto, come chiaramente previsto nel programma e come confermato in tutti i voti parlamentari della maggioranza che sostiene l’Esecutivo”. Così riferiscono fonti Palazzo Chigi.
“Forza Italia è da sempre schierata a favore dell’indipendenza dell’Ucraina, dalla parte dell’Europa, della Nato e dell’Occidente. In tutte le sedi continueremo a votare con i nostri alleati di governo rispettando il nostro programma”. Lo scrive su Twitter il ministro degli Esteri Antonio Tajani.
“Il sostegno del presidente Berlusconi in favore dell’Ucraina non è mai stato in dubbio. Ha solo espresso la sua preoccupazione per evitare la prosecuzione di un massacro e una conseguente grave escalation della guerra, senza venire mai meno all’adesione di FI alla maggioranza di governo, alla posizione della Nato, dell’Europa e degli Usa. Berlusconi non ha mai nominato Putin, dal quale ha più volte sottolineato di essere rimasto deluso, ha solo spiegato che che nessuno è esente da responsabilità”. È quanto si legge in una nota di Forza Italia.