MANTOVA – Un bambino di 6 anni è stato investito questa mattina poco dopo le 13 in via Principe Amedeo all’incrocio con via Filzi. Subito dopo sono arrivati i parenti del bimbo che volevano linciare l’investitore. Sono stati gli agenti della Polizia Locale ad evitare il peggio.
Da quanto ricostruito dalla Locale, intervenuta sul posto per i rilievi, il piccolo di origine straniera era con la mamma e i fratelli e stavano attraversando sulle strisce pedonali, lui è rimasto indietro, salvo poi attraversare di colpo per raggiungere il genitore. E’ così che un’auto, condotta da un 30enne dell’hinterland lo ha urtato. Il giovane si è fermato e ha chiamato immediatamente i soccorsi. Sul posto è arrivata un’ambulanza della Croce Verde di Mantova che ha trasportato il piccolo all’ospedale per accertamenti con contusioni e abrasioni compatibili con la caduta e l’urto con la macchina.
Poteva finire così, senza gravi conseguenze e tanto spavento. E invece no. Sul luogo dell’incidente sono arrivati lo zio del bambino e alcuni amici di famiglia che hanno cercato di linciare l’automobilista che lo ha investito. L’uomo è scappato lungo via Filzi protetto dagli agenti, mentre il parapiglia con cellulari che volavano, spintoni e insulti è avvenuto tra la Polizia Locale e il gruppetto di parenti. Il tutto in mezzo alla strada sotto lo sguardo attonito di alcuni testimoni. Riportata la calma, anche con l’arrivo di altre pattuglie, il gruppetto si è dileguato senza lasciare le proprie generalità. Grazie alle telecamere e ad alcuni video registrati da alcuni passanti, la Polizia Locale è riuscita comunque a rintracciare alcuni di loro.