ASOLA – Un’operazione di prevenzione e controllo sulla diffusione di sostanze stupefacenti è stata eseguita oggi presso l’Istituto d’Istruzione Superiore “Giovanni Falcone“. L’intervento, condotto dalla Polizia Locale con il supporto delle unità cinofile di Brescia, rientra in un più ampio piano di sicurezza promosso dall’Amministrazione comunale.
L’attività nasce dalle segnalazioni di studenti, docenti e genitori, che avevano denunciato sospetti movimenti di droga all’interno della scuola. In risposta, il Comune ha dapprima inviato una pattuglia alla fermata degli autobus per contrastare eventuali episodi di bullismo, per poi pianificare controlli mirati negli istituti scolastici, con l’obiettivo di garantire la sicurezza degli studenti e promuovere la cultura della legalità. Negli scorsi mesi, infatti, gli agenti di Polizia Locale hanno tenuto incontri formativi nelle scuole, rafforzando il legame tra istituzioni e giovani. L’operazione odierna ha interessato alcune classi selezionate a campione: il cane antidroga, addestrato per riconoscere l’odore di sostanze stupefacenti, è stato lasciato libero tra i banchi. Durante l’attività, il suo fiuto ha segnalato gli zaini di due ragzze e un ragazzo di classi differenti, portando alla scoperta di involucri contenente polvere sospetta. Le analisi di quest’ultima hanno poi portato ad accertare che si trattava di hashish e ketamina.
“Abbiamo il dovere di garantire alle famiglie luoghi sicuri per i loro ragazzi e mettere in campo tutte le attività di prevenzione possibili,” ha dichiarato il sindaco Moreno Romanelli. “Contrastare lo spaccio e intervenire tempestivamente è fondamentale per proteggere i giovani dalle dipendenze, spesso sottovalutate nei loro effetti a lungo termine”. Le operazioni di controllo, condotte con il supporto della caserma dei Carabinieri, proseguiranno su tutto il territorio, intensificate anche dall’arrivo di nuovi militari. L’obiettivo resta quello di presidiare le aree sensibili e rafforzare la sicurezza nelle scuole.
Nei confronti dei tre ragazzi la scuola valuterà i provvedimenti da adottare. Nei loro confronti scatteranno poi i normali provvedimenti di legge,