Bondanello festeggia la rinascita della scuola dell’infanzia “Zucchero Filato”

BONDANELLO (MOGLIA) – Più che una semplice inaugurazione, quella della scuola dell’infanzia “Zucchero Filato” è stata una vera e propria festa di comunità, segnata dalla riapertura di un luogo caro alle famiglie del territorio, dopo importanti lavori di riqualificazione e miglioramento sismico.

L’intervento, finanziato in gran parte dalla Struttura Commissariale della Regione Lombardia con un contributo di 1.104.866 euro, e integrato da risorse comunali pari a 41.200 euro, ha restituito alla frazione di Bondanello un edificio sicuro, moderno e accogliente, pronto ad accogliere i più piccoli.

A rendere ancora più solenne la cerimonia, l’Inno di Mameli eseguito dalla Banda “G. Verdi” di Moglia, diretta dal maestro Franco Capiluppi, alla presenza del sindaco Claudio Bavutti, dell’assessora all’istruzione Lorenza Chielotti, e del parroco don Marco Cerutti, che ha impartito la benedizione.

Tra gli ospiti istituzionali: Alessandra Cappellari, consigliera regionale e sub commissario delegato al post sisma 2012, Marco Carra, consigliere regionale, Gabriele Maccari, geometra della Struttura Tecnica Commissariale, rappresentanti dei Comuni limitrofi: Gloriana Dall’Oglio (Quistello), Vanna Bondavalli (San Benedetto Po), Patrizia Mantovani (Suzzara), Manuela Tirelli (Pegognaga), Tiziana Piva (Motteggiana), e l’ex sindaca Simona Maretti, che aveva avviato l’iter per la ricostruzione.

Presente anche la responsabile dell’Area Tecnica del Comune di Moglia Alessia Giovanelli con il suo staff, i rappresentanti dell’impresa costruttrice e la coordinatrice della cooperativa “Il Giardino dei Bimbi” Krisna Genovesi, insieme alle educatrici Elena, Marcella, Camilla e Federica.

Il sindaco Bavutti ha ripercorso la storia dell’edificio, risalente ai primi del ‘900, che ha ospitato anche le scuole elementari nel secondo dopoguerra, dopo l’esplosione della scuola l’8 maggio 1945. “Ci siamo chiesti se l’edificio potesse continuare a ospitare sia la scuola dell’infanzia che l’asilo nido – ha spiegato Bavutti – ma per ragioni demografiche e di natalità, abbiamo scelto di destinarlo esclusivamente a nido d’infanzia. Volevamo lasciare a Bondanello un presidio educativo stabile.”

L’assessora Lorenza Chielotti ha sottolineato il valore pedagogico della nuova sede:“Non è solo un edificio, ma un luogo dove la magia della prima infanzia prende vita ogni giorno. Uno spazio dedicato alla cura, all’apprendimento, al gioco e alla crescita. Il lavoro delle  educatrici va ben oltre la semplice custodia.”

Dopo gli interventi dei consiglieri regionali, della coordinatrice Genovesi e della responsabile tecnica Giovanelli, la cerimonia si è conclusa con un momento di preghiera e la benedizione di don Marco Cerutti, seguita dal taglio del nastro affidato a due bambine dell’asilo nido.

La visita ai locali ha mostrato spazi più ampi, luminosi e moderni, arricchiti da nuovi arredi e giochi, pronti ad accogliere i bambini in un ambiente sicuro e stimolante.