BORGO VIRGILIO – “Una squadra con persone di tutte le età, molto qualificate e che rappresentano tutte le frazioni del comune”. E’ quanto dichiara Francesco Aporti, il sindaco uscente di Borgo Virgilio che si ricandida alla guida dell’Amministrazione comunale con la lista “Insieme per Borgo Virgilio”.
I componenti della lista sono Teresa Amatruda in Falcone, Guia Bisestri in Basilico, Nicola Chiribella, Elena Dall’Oca in Mazza, Raffaele De Berti, Maela Ferrari, Gerardo Granata detto “Gerry”, Davide Kuka, Moreno Manzini, Andrea Marcone, Pietro Marocchi, Matteo Masiello, Patrizia Rampani in Scaglioni, Cristiano Ruggerini, Marta Smiglieri in Lui e Walter Soliani.
Le priorità di Aporti per il territorio di Borgo Virgilio e la sue gente tengono conto dell’esperienza di questi anni ma non solo. “Siamo in continità con la precedente Amministrazione ma vogliamo anche fare cose nuove” spiega Aporti che ricorda come Borgo Virgilio sia tra “i primi Comuni della Lombardia per opere pubbliche, interventi al patrimonio e manutenzioni straordinarie messi in campo. Un risultato raggiunto nonostante i due anni della pandemia”.
“Probabilmente proprio l’abbondanza di servizi e opere pubbliche qualificanti ha inciso sull’aumento demografico registrato in un territorio che ha diverse realtà, da quella urbana di Cerese con oltre 8 mila abitanti a quella delle frazioni, della campagna, delle realtà produttive agricole. Grande interesse sarà riservato alla tutela dell’ambiente così come ai lavori pubblici. Opereremo in continutà con quanto fatto sino ad oggi concentrandoci sulla sicurezza degli edifici come scuole, biblioteche, municipio, da tutelare innanzitutto dal punto di vista antisismico, ma ci saranno anche interventi sul risparmio energetico così come continueremo gli interventi sulle strade e sui marciapiedi” dichiara il candidato sindaco.
“Riguardo alla sicurezza implementeremo la collaborazione con le forze di polizia e il sistema di videosorveglianza. Fino ad oggi abbiamo installato 128 telecamere e 9 varchi stradali. Vogliamo continuare su questa strada, ragionando anche con i privati perchè pure le telecamere ad uso privato vangano messe in rete con la nostra centrale operativa per creare una videosorveglianza capillare su tutto il territorio” sottolinea Aporti che continua “la cultura è un altro punto qualificante del nostro programma. Con l’apertura del museo all’interno del Forte di Pietole abbiamo realizzato un sogno. Questo dovrà essere messo in rete con la Pinacoteca di Pietole, la Galleria Ugo Celada e con il Forte di Borgoforte dove è già realizzato un museo sulla storia militare. La cultura significa anche però eventi popolari che hanno il doppio significato di allietare la gente e di aiutare alla socializzazione delle persone che tante volte, soprattutto nell’abitato di Cerese, non si conoscono e non si incontrano, a differenza delle frazioni dove le sagre popolari e le manifestazioni tradizionali hanno sempre creato un senso di appartenenza a un’unica comunità”.
Aporti ricorda poi le politiche sociali. “Continueremo a lavorare perchè nessuno rimanga indietro”. Inoltre “eviteremo l’aumento della pressione fiscale anche alla luce della riduzione dell’indebitamento del Comune che abbiamo iniziato in questi anni”.
