MANTOVA – Ci siamo, ormai manca davvero pochissimo. Poco più di 24h e poi il Mantova farà il suo debutto in campionato. Lo farà in casa, al “Martelli”, affrontando una delle candidate principali per la vittoria finale del girone A: il Padova.
Sfida dfficilissima, che la squadra di mister Possanzini sta preparando ormai da diverse settimane. I biancorossi arrivano da un precampionato molto positivo: 4 vittorie e due pareggi nei test disputati con un organico rinnovato praticamente in toto, rispetto all’anno scorso. Eppure qualcoa di buono si è visto. L’ambiente è carico a molla. Come hanno spiegato tra venerdì e sabato il dt Botturi e mister Possanzini, si respira davvero una gran voglia di salire quella scaletta che porta dagli spogliatoi al campo di gioco e dare l’anima per cercare di partire con il piede giusto subito. Di fronte a loro, Monachello e compagni si troveranno il pubblico delle grandi occasioni. Quasi 3.300 gli abbonati (c’è tempo fino alle 17.30 di domani), tifosi padovani pronti a riempire la Curva Cisa e tifosi mantovani che compreranno il biglietto. Insomma facendo un calcolo approssimativo, domani sera ci saranno quasi 5.000 spettatori. Grande rivalità tra le due tifoserie e lo spettacolo sarà assicurato anche sugli spalti.
Dal punto di vista tecnico è una partita che può offreire parecchi spunti. Il Mantova ha giocatori di qualità: sia tra i veterani che tra i giovani. Ecco l’assenza di capitan Burrai in mezzo al campo potrebbe rappresentare un problema, visto che è lui il faro di questa squadra. Le soluzioni non mancano. Non mancano a centrocampo, ma anche in tutte le altre zone del campo. Oltre a Burrai, il Mantova dovrà fare a meno anche di Celesia, Radaelli e Fedel. Questi ultimi due sono fuori per infortunio. Ci sarà invece Monachello. L’ataccante siciliano ha voluto rimanere fortemente in riva al Mincio per vendicare una stagione sfortunatissima, quella passata. Per quanto riguarda la formazione, le scelte di Possanzini potrebbero essere queste: Festa in porta, la difesa dovrebbe essere composta da Maggioni a destra, Panizzi a sinistra, Redolfi e Cavalli centrali. In mezzo al campo Bani sostituirà Burrai, con Muroni e Trimboli mezzali. Davanti il tridente Galuppini-Monachello-Fiori.
Di fronte, il Padova, una delle squadra che già lo scorso anno aveva una rosa di grande qualità, rinforzata con un mercato estivo grandi firme. Bianchi, Favale, Perrotta, Varas. sono solo alcuni. Non saranno del match, Donnarumma, De Marchi e Villa.
Così come c’è la voglia di vendicare il ko della scorsa primavera i nflitto proprio dai biancoscudati e che condannò la squadra di Mandorlini ai playout. Tanti i temi legati a questa sfida. Non resta che giocarla e aggiornare così un nuovo capitolo di questa grande classica.
IL PROGRAMMA DELLA PRIMA GIORNATA
Il turno completo della prima giornata: Atalanta-Virtus Verona 1-3, Pro Patria-Giana Erminio 1-2, Legnago-Arzignano 4-0 (giocate oggi). Alessnadria Novara, Fiorenzuola-Renate, Vicenza-Albinoleffe, Mantova-Padova, Pergolettese-Pro Sesto, Pro Vercelli-Lumezzane, Triestina-Trento (in programma domani alle 20.45).