CASTIGLIONE DELLE STIVIERE – Sei “pitbull” senza cibo nè acqua segregati in box troppo piccoli, uno deceduto per un colpo di calore. A scoprire l’abitazione “lager” per i poveri animali sono stati i Carabinieri del locale Nucleo Operativo e Radiomobile, unitamente al locale Nucleo Carabinieri Forestale ed ai veterinari dell’Ats “Alto Mantovano”.
Gli animali erano legati al guinzaglio, o ristretti in piccole gabbie, tutti senza cibo nè acqua.
Il team ispettivo ha trovato 6 cani di razza “pitbull”, di cui uno deceduto poiché lasciato dal proprietario dentro la sua autovettura parcheggiata nel cortile dell’abitazione, con tanto di finestrini chiusi.
All’interno dell’abitazione è stato trovato legato ad un termosifone di un bagno, un pitbull con un collare a strozzo, anche lui senza cibo nè acqua. L’abitazione stessa si presentava in precarie condizioni igienico-sanitarie.
Altri 5 cani sempre di razza “pitbull” erano detenuti in box autocostruiti, di dimensioni non idonee, privi di acqua e cibo e ricoperti di zecche e pulci. Uno degli esemplari aveva anche le orecchie mozzate, senza la prevista prescrizione veterinaria.
I 5 cani sono stati sequestrati ed affidati al canile sanitario di Guidizzolo per le cure del caso.
Le operazioni sono state svolte grazie alla presenza del personale veterinario Ats “Alto Mantovano” e insieme agli operatori dell’ambulanza veterinaria di Mantova.
I cani, identificati attraverso microchip, risultano essere di proprietà del padrone dell’abitazione in questione, un 45enne di Castiglione delle Stiviere, il quale è stato denunciato per i reati di uccisione, maltrattamento e detenzione incompatibile con la natura di cani di razza “pitbull”, nonché di abbandono di animali.
I box dove erano tenuti i cani
