CASALOLDO – Il 4 novembre 1925, Casaloldo inaugurava il suo Monumento ai Caduti della Grande Guerra, un simbolo di memoria e riconoscenza verso i cittadini che persero la vita al fronte tra il 1915 e il 1918. L’iniziativa nacque poco dopo la fine del conflitto, quando un comitato locale, sostenuto dalla neonata Associazione Combattenti e Reduci e dal Comune di Casaloldo, si attivò per onorare degnamente i propri caduti.
Fu avviata una raccolta fondi popolare, alla quale parteciparono con generosità tutte le famiglie del paese. Solo nel 1924 si riuscì a raggiungere la somma necessaria per realizzare il monumento, che venne poi collocato l’anno seguente davanti alla nuova scuola Dante Alighieri, diventando da subito un punto di riferimento per la comunità.
A cento anni di distanza, la stessa Associazione dei Combattenti e Reduci e il Comune di Casaloldo si preparano a celebrare il secolo di vita del Monumento, coinvolgendo la cittadinanza e le scuole del territorio, in particolare gli alunni e gli insegnanti della Scuola Primaria e della Scuola dell’Infanzia.
Il programma delle commemorazioni prevede due momenti significativi:
- Sabato 2 novembre, presso il Cimitero comunale, si terrà la Santa Messa in suffragio dei Caduti e dei reduci di tutte le guerre, con un ricordo speciale dedicato alla lapide ai Caduti della Grande Guerra, collocata nel 1938 a vent’anni dalla fine del conflitto.
- Martedì 4 novembre, alle ore 12.30, nel giorno dedicato all’Unità nazionale e alle Forze armate, si svolgerà la deposizione della corona d’alloro al Monumento, accompagnata da un momento di riflessione e memoria condivisa.














