Castellaro Lagusello, il Festival di Astronomia esplora il buio e l’Universo

edizione 2024

CASTELLARO LAGUSELLO (MONZAMBANO) – Dal 6 al 8 giugno torna il Festival di Astronomia, ospitato nel suggestivo borgo di Castellaro Lagusello, con un’edizione dedicata al tema “L’Universo in tutti i sensi. Viaggio nel buio”.

Per tre giorni, appassionati, curiosi, grandi e piccoli potranno immergersi nelle meraviglie del cielo attraverso laboratori didattici, mostre, conferenze e spettacoli, in un perfetto connubio tra scienza, psicologia, arte, filosofia e archeologia.

Spesso il buio viene associato all’assenza di luce e conoscenza, ma per gli astronomi è una condizione indispensabile per esplorare lo spazio, osservare i corpi celesti e formulare nuove domande sull’Universo. Come il silenzio è fondamentale per ascoltare, il buio è necessario per scoprire e comprendere i misteri del cosmo.

Grazie alla collaborazione tra l’amministrazione comunale e gli organizzatori del Festival, l’intero borgo diventerà un vero laboratorio astronomico a cielo aperto.

Laboratori didattici progettati dai dottorandi in fisica e astronomia dell’Università di Padova, sotto la supervisione dei ricercatori dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, e condotti dagli studenti delle scuole superiori di Mantova, Verona e Brescia, per un’azione formativa capillare sul territorio.

Esperienza multisensoriale per garantire l’accessibilità a tutti, le attività integreranno stimoli visivi, tattili e sonori, permettendo anche a persone non vedenti o sorde di esplorare il cielo.

Mostre tematiche :  “Il buio è un oggetto”, Un viaggio tra immagini e suoni, per raccontare gli oggetti più oscuri dell’Universo e la curiosità umana nel voler conoscere; L’importanza di preservare il buio riflettendo su come l’uso eccessivo della luce artificiale comprometta sia le osservazioni astronomiche che la possibilità di ammirare il cielo stellato.

Nel giardino di Villa Arrighi, astronomi, psicologi, filosofi e artisti esploreranno il concetto di buio attraverso dibattiti e spettacoli sonori.

Aperitivi al buio in una dimora storica del 1200, un’esperienza multisensoriale guiderà i visitatori nell’ascoltare e assaporare attraverso il racconto di archeologi, psicologi e architetti.

Osservazioni astronomiche grazie al Circolo Astrofili Veronesi, i visitatori potranno esplorare il Sole, le stelle e i pianeti utilizzando telescopi e mappe tattili del cielo.

Notte Bianca 7/8 giugno: Un’orchestra di altoparlanti proietterà suoni nello spazio buio, trasportando gli spettatori in un viaggio sensoriale; visite al lume di candela nella mostra “Il buio è un oggetto”; passeggiata sonora nel bosco, con osservazioni al telescopio accompagnate dalla musica.

L’evento è organizzato e promosso da Istituto Nazionale di Astrofisica, Comune di Monzambano e Fondazione Città di Monzambano, con il supporto di sponsor nazionali e locali. Partner di rilievo Mynet, azienda leader nella connettività ultraveloce, ha contribuito al Festival con l’implementazione della rete internet.

Patrocini prestigiosi dell’Università di Padova e OAE (Office of Astronomy for Education) dell’Unione Astronomica Internazionale.