Castellucchio, esondazioni dell’Osone Vecchio addio: aumentata la portata del Livello Zanetti

CASTELLUCCHIO – Le esondazioni dell’Osone Vecchio, come – ultima in ordine di tempo – quella del dicembre del 2020, sono destinate a rimanere un brutto ricordo. Grazie ai lavori di ampliamento del manufatto regolatore denominato Livello Zanetti, collocato a valle di Castellucchio, è adesso possibile garantire la salvaguardia idraulica del centro abitato. I lavori sono stati realizzati dal Consorzio di bonifica Territori del Mincio per un importo di 210mila euro, erogato interamente da Regione Lombardia. Mediante l’allargamento del manufatto che è ora dotato di due paratoie ad abbattimento automatico che si aprono o chiudono a seconda della necessità di far scorrere (o non far scorrere) l’acqua del canale, adesso la portata dell’opera, in caso di piena, è aumentata del 25%.

Questa mattina al Teatro Soms di Castellucchio, di fronte ad alcune classi delle locali scuole, si è tenuto il simbolico taglio del nastro alla presenza del sindaco Romano Monicelli, del consigliere regionale Alessandra Cappellari, del presidente del Consorzio Territori del Mincio Filiberto Speziali e dei tecnici che hanno progettato l’intervento. Simbolico, si diceva, perché i lavori sono in realtà terminati in primavera, e per fortuna verrebbe da dire, visto che le copiose piogge di quei giorni hanno subito fatto da stress test al manufatto, che ha superato brillantemente la sua prima “prova del nove”.

“Il problema che sussisteva fino a poco tempo fa – affermano Oliviero Zucchini, direttore tecnico e Michele Gallina, responsabile del settore progettazione del Consorzio di bonifica – era che questo manufatto era insufficiente a convogliare il transito delle piene più importanti. Con il suo allargamento abbiamo visto che, nell’aprile del 2024, sono transitati 20 metri cubi di acqua al secondo senza dare problemi all’abitato. Anzi, i livelli sono stati di circa 20-25 centimetri più bassi rispetto al dicembre del 2020, quando l’opera convogliava a fatica 16 metri cubi di acqua al secondo”. Si stima che il Livello Zanetti possa portare senza problemi fino a 22-23 mq di acqua al secondo.

“Il Livello Zanetti svolge una duplice funzione – spiega il presidente Filiberto Speziali -: quella di irrigazione, in quanto mantiene il livello dell’Osone Vecchio in maniera tale che parte dell’acqua riesca a defluire nell’Osone Nuovo e portare l’acqua nel comprensorio irriguo; inoltre, dà la possibilità di far transitare l’acqua, quando ve n’è in eccesso, verso il Lago Superiore di Mantova. Quindi è uno snodo idraulico molto importante che abbiamo adeguato a quelle che sono le necessità contingenti in questo ultimo periodo, segnato dai cambiamenti climatici. Come Consorzio dobbiamo adoperarci per far fronte sia alle emergenze riguardanti la siccità, sia a quando c’è abbondanza di acqua”.

“Con l’allargamento della capienza – afferma il sindaco Romano Monicelli – l’opera avrà una funzione molto importante. Peraltro l’abbiamo già sperimentato quest’estate che funziona e che effettivamente svolge il ruolo per il quale è stato implementato. Per tutto questo ringraziamo ovviamente il Consorzio che ha realizzato l’opera e la Regione che l’ha finanziata”.

Nell’occasione il Consorzio di bonifica Territori del Mincio ha annunciato anche un prossimo intervento ambientale che verrà realizzato nei prossimi mesi per ridurre l’inquinamento nelle acque, sempre nell’Osone, in territorio comunale di Castellucchio. Si tratterà di una fitodepurazione a valle del Livello Zanetti per un importo pari a 180mila euro. Il Consorzio aveva aderito a una manifestazione d’interesse pubblicata da Regione Lombardia, piazzandosi al primo posto.

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