CASTIGLIONE DELLE STIVIERE – In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che si celebra ogni anno il 25 novembre, il Museo della Sposa ospita un incontro di grande intensità emotiva e valore civile: “Il Sogno Rubato – Vivere dopo un femminicidio”, in programma venerdì 14 novembre alle ore 20.30.
Protagonista della serata sarà Giuseppe Delmonte, Presidente dell’Associazione Olga e orfano di femminicidio, che con coraggio e determinazione ha trasformato il dolore in impegno civile. Giuseppe racconterà la storia di sua madre, Olga Granà, uccisa nel 1997 dall’ex marito a colpi d’ascia, in strada, in provincia di Varese. All’epoca Giuseppe aveva solo 19 anni.
Dopo anni di silenzio e rimozione, ha trovato la forza di rielaborare l’accaduto grazie al supporto di uno psicologo, pagato di tasca propria, e oggi porta avanti una battaglia culturale contro la violenza di genere, con l’obiettivo di dare voce agli orfani di femminicidio e promuovere un cambiamento profondo nella società.
“Cara mamma Olga, porterò la tua storia e la tua fame di libertà in giro per l’Italia e non solo, con la speranza di cambiare davvero la società.”
Interventi e ospiti
Simona De Giuseppe, giornalista pubblicista ed esperta di comunicazione 🎙️ Laura Marinaro, giornalista professionista e scrittrice, esperta in cronaca nera e giudiziaria Entrambe sono autrici del podcast “Vite Private”, che racconta storie di vite spezzate e ricostruite. Giuseppe Delmonte è protagonista dell’episodio “Il Sogno Rubato”.
Matteo Merigo, psicologo, psicoterapeuta e sessuologo clinico, offrirà una riflessione sul tema del narcisismo, maschera diffusa nel nostro tempo e radice di molte distorsioni relazionali. Merigo unisce scienza e ascolto profondo, ricordando che la mente e l’anima possono incontrarsi solo quando si abbandona il bisogno di controllo per ritrovare l’autenticità.
L’incontro sarà condotto da Elena Fava, Responsabile eventi del Museo della Sposa e collaboratrice della onlus Wall of Dolls, impegnata nella sensibilizzazione contro la violenza sulle donne.
L’evento si svolge con il patrocinio di Annamaria Gandolfi, Consigliera di Parità della Regione Lombardia, a testimonianza dell’impegno istituzionale sul tema.
