C’è vita dietro le sbarre. Gli scout del Mantova 7 la raccontano con una mostra

MANTOVA – “Fuori le sbarre”, è la mostra organizzata per domani alla Rotonda di San Lorenzo dalle 10.30 alle 17, dal Clan Fuoco del Gruppo Scout Agesci Mantova 7 della parrocchia di Ognissanti San Barnaba, insieme al Carcere di Mantova, per mettere la lente sulla vita dentro e fuori il carcere. Un lavoro che riassume la prima tappa di un percorso che quest’anno ha portato i ragazzi tra i 17 e 21 anni a vivere da vicino il carcere di Mantova, con diversi incontri e attività di servizio, grazie alla collaborazione dei dipendenti e dei volontari del carcere.

Domani mattina i workshop al Liceo Scientifico Belfiore e all’Itis Fermi per classi terze e quarte. Sabato 13 invece incontro al Liceo Classico Virgilio con un workshop dedicato ai diritti dei carcerati. In mostra materiale fornito dal carcere di via Poma oltre a quello preparato dai giovani con tanto di video. Un vero e proprio percorso riflessivo sulle pene, sui delitti e sulla riabilitazione alla vita normale dei carcerati. Nel pomeriggio di domani alle 17.00 ci sarà anche l’intervento della direttrice del carcere di Mantova, Mariella Romana Pasquin Peruzzi e di Angelo Puccia, Presidente Associazione Libra ETS, che sta portando a vanti una battaglia per una giustizia rieducativa attraverso una petizione che i partecipanti potranno sottoscrivere. Una giornata utile per sensibilizzare la cittadinanza, in particolare i giovani, sui temi della legalità e dei diritti, oltre a condividere un anno di esperienze che hanno lasciato un segno importante sul piano umano.

L’obiettivo per il prossimo anno è quello di sviluppare una sinergia stretta tra il carcere e il gruppo scout mantovano con un servizio permanente, in modo da creare un ponte tra la vita dentro e fuori dal carcere.

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