MANTOVA – Un centinaio di persone hanno partecipato ieri sera alla riunione indetta dal Consorzio agrituristico mantovano per discutere della sentenza del Consiglio di Stato per il mercato contadino del Lungorio.
Presenti sia le aziende agricole di Borgochiesanuova che quelle che attualmente sono sul Lungorio.
Al centro della serata la spiegazione della sentenza da parte del collegio difensivo degli avvocati composto da Federico Trebeschi, Ludovica Trebeschi del Foro di Brescia e Paolo Garò del Foro di Mantova.
“La sentenza è immediatamente esecutiva – hanno detto – per cui non servono altri bandi se non il tempo tecnico per gestire il passaggio“.
Presenti alla riunione sono anche Daniele Sfulcini, direttore di Confagricoltura Mantova e Luigi Panarelli, presidente di Cia Est Lombardia.
Il Consorzio, con la riunione di ieri sera, ha avviato un processo aperto, democratico e partecipato per rilanciare il mercato del Lungorio e sviluppare attività di vendita diretta e filiera corta.
Sarà necessario ancora un po’ di tempo per organizzarsi da punto di vista infrastrutturale, tempo che il Consorzio ha già chiesto a Comune, assicurando di assumere la gestione del mercato il più presto possibile.
Gestire il mercato del lungorio non vuol dire abbandonare Borgochiesanuova, il Consorzio, infatti, ha ribadito che intende dare continuità al mercato contadino di Borgochiesanuova.
Per non creare confusione quindi, in questo momento di transizione, il mercato contadino di Borgochiesanuova continuerà a svolgersi regolarmente il sabato mattina dalle 7.30 alle 13.00.