Chiusi due centri massaggi gestiti da donne cinesi

MANTOVA – Due centri massaggi cinesi chiusi dalle forze dell’ordine, tre gestori deferiti all’Autorità giudiziaria per diverse violazioni. E’ il risultato dei servizi straordinari di controllo del territorio condivisi dal prefetto Roberto Bolognesi, in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, con un articolato dispositivo di forze, composte da pattuglie della Polizia di Stato, dell’Arma dei carabinieri e della Guardia di Finanza, supportate dai Carabinieri del Nas di Cremona e del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Mantova, che hanno passato al setaccio i centri massaggi della provincia.

Nelle giornate del 30 gennaio, del 7 e del 14 febbraio sono stati complessivamente controllati sei esercizi situati a Castiglione delle Stiviere, Suzzara, Ostiglia e Viadana, tutti gestiti da donne cinesi.

Due centri massaggi hanno dovuto abbassare le serrande ed è stata sospesa l’attività per l’impiego di lavoratori in nero e per rischi sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Tre titolari di centri massaggi sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria: uno per favoreggiamento della permanenza clandestina di un lavoratore, uno per violazioni in materia di tutela della salute e sicurezza dei lavoratori ed uno per aver impiegato un lavoratore in nero e irregolare.

Numerose sono le contravvenzioni elevate a carico delle sei attività controllate, per un importo complessivo pari a oltre 40mila euro.