MANTOVA – Ciclo-pedonale di strada Dosso del Corso, da via Europa a via Di Vittorio: la Giunta comunale guidata dal Sindaco Mattia Palazzi ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica per la realizzazione della pista nell’ambito della “realizzazione anello ciclabile e interventi per favorire la mobilità sostenibile”. Il progetto, redatto da Lorenzo Auri – Studio d’Ingegneria, prevede un investimento complessivo di 560mila euro attraverso fondi europei del bando regionale vinto “Generare il Futuro”.
L’opera ha lo scopo di ampliare la pista ciclo-pedonale realizzata recentemente nel tratto conclusivo di via Dosso del Corso, che a sua volta si collega con la ciclo-pedonale, costruita anch’essa da poco, a lato di via Cremona. Oltre alla realizzazione di una nuova pista ciclabile, gli interventi consistono nel rifacimento della carreggiata stradale e nella realizzazione di nuovi marciapiedi. Inoltre, vi sarà il potenziamento dell’impianto di illuminazione pubblica e la realizzazione di segnaletica stradale luminosa.
“Questa ciclabile permette di collegare l’area residenziale di via Di Vittorio e via Agazzi con la città e la parte restante di Borgochiesanuova – ha sottolineato l’assessore ai Lavori pubblici Nicola Martinelli –, creando anche collegamento diretto con la nuova Scuola che stiamo realizzando in via Rinaldo Mantovano. Tratto dopo tratto stiamo implementando i percorsi ciclo-pedonali collegando i quartieri con il centro della città”.
L’intervento ha come obiettivi sia il collegamento ciclo-pedonale dell’area di Dosso del Corso con la città, sia di incentivare e far prevalere l’utenza dei ciclisti e dei pedoni, limitando il traffico veicolare di quartiere. Inoltre, per migliorare la sicurezza stradale è prevista l’installazione di un impianto semaforico a chiamata per l’attraversamento dei ciclo-pedoni sulla sede stradale percorsa dagli autoveicoli.
Il nuovo tratto ciclabile su via Dosso del Corso si sviluppa per una lunghezza di circa 305 metri, su un’unica corsia a doppio senso di marcia, con sede fisicamente separata da quella relativa agli automezzi, assicurando la sicurezza degli utenti e interferendo il meno possibile con la circolazione veicolare. La pavimentazione sarà in cemento drenante di 10 centimetri di spessore. Il tracciato della ciclabile avrà una larghezza netta pari a 2,50 metri e sarà posto alla stessa quota del piano stradale esistente. In questo tratto, il tracciato è separato dalle corsie stradali da una doppia cordonatura in cls. Nelle vicinanze dell’incrocio con via di Vittorio, si realizzerà un passaggio pedonale semaforizzato di attraversamento per i ciclo-pedoni. La pista sarà provvista di idonea segnaletica verticale, ad ogni interruzione ed intersezione, e di specifica cartellonistica. Sarà inoltre ridisegnata ed integrata la segnaletica orizzontale.
La riqualificazione di viale Italia, invece, prevede la trasformazione dell’attuale marciapiede posto sul lato adiacente alla carreggiata di destra (ponendosi sulla corsia di entrata alla rotatoria) a pista ciclo-pedonale, portandolo a una larghezza complessiva pari a 2,50 metri, allargandolo dal lato della corsia stradale. Tenendo inalterato invece il bordo del marciapiede posto in adiacenza alla carreggiata di sinistra (ponendosi sulla corsia di entrata alla rotatoria), verranno ridefinite le corsie stradali che avranno entrambe una larghezza di 3 metri con banchina di mezzo metro da ambo le parti. Il nuovo tratto ciclo-pedonale di viale Italia sarà separato dalla carreggiata stradale da una doppia cordonatura rialzata in cls. Il tracciato ciclo-pedonale sarà posto alla stessa quota della cordonatura rialzata. Anche per l’intervento su viale Italia si prevede, per la pista ciclo-pedonale, il posizionamento di idonea segnaletica verticale e di specifica cartellonistica. Sarà inoltre ridisegnata e integrata la segnaletica orizzontale.
L’intervento prevede per alcuni tratti la sistemazione della banchina stradale esistente, realizzando la nuova pista ciclo-pedonale con pavimentazione in cemento drenante.
Si è provveduto a utilizzare soluzioni progettuali, dove possibile, mirate al riciclo e al riutilizzo dei materiali con l’obiettivo di ridurre al minimo l’impatto sull’ambiente.
La realizzazione di tale pista ciclo-pedonale contribuisce alla riduzione dell’inquinamento promuovendo una mobilità sostenibile.
Vi sarà una nuova e apposita illuminazione e sono previsti pozzetti per ispezione delle tubazioni al fine di poter eseguire gli interventi di manutenzione ordinaria e consentire un corretto deflusso delle acque meteoriche.