MANTOVA – Nel pomeriggio di ieri la Sezione Radiomobile della Compagnia di Mantova, nel contesto dei controlli del territorio operati dai carabinieri della Compagnia di Mantova, ha proceduto alla notifica a un 56enne cinese residente a Mantova, in qualità di titolare del Caffè Sorriso di viale Fiume, dell’ordinanza di sospensione della licenza per dieci giorni ai sensi dell’art. 100 del Tulps. Il provvedimento, emesso dal questore di Mantova su proposta dei carabinieri, è stato emesso a seguito dell’accertamento dell’abituale presenza di persone pregiudicate e pericolose all’interno del bar. I carabinieri di Mantova, coadiuvati dalla Polizia Locale, in più occasioni hanno trovato persone in possesso di sostanze stupefacenti e hanno constatato la presenza di persone ubriache. Analogo provvedimento era stato adottato lo scorso settembre con la sospensione della licenza per tre giorni. Il provvedimento di sospensione della licenza (art. 100 TULPS) non ha carattere sanzionatorio: si tratta di una misura di natura preventiva, destinata a tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica dei cittadini.
I militari, come detto, hanno agito nell’ambito dei servizi condivisi concordati in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal prefetto Roberto Bolognesi, eseguendo un servizio di controllo coordinato del territorio finalizzato alla sicurezza delle aree urbane e al contrasto di ogni forma di illegalità, al fine di accrescere la percezione di sicurezza da parte dei cittadini.
Sono state impiegate quattro pattuglie dell’Arma dei Carabinieri sia in uniforme che in abiti civili, con l’ausilio di alcuni equipaggi della Polizia Locale di Mantova. L’attenzione dei carabinieri si è concentrata particolarmente nel quartiere Lunetta, nonché in Galleria Ferri e nell’area commerciale Esselunga. 25 le persone controllate complessivamente. I carabinieri hanno comminato una sanzione amministrativa per manifesta ubriachezza con ordine di allontanamento di 48 ore per motivi di sicurezza pubblica a carico di un nigeriano 35enne dall’area compresa tra i giardini Nuvolari e l’area Esselunga. Tale misura rientra nella normativa del Daspo urbano.