MANTOVA – Nel corso della seduta di ieri la giunta guidata dal sindaco Mattia Palazzi ha approvato gli indirizzi in merito alla localizzazione, realizzazione e gestione delle infrastrutture di ricarica per veicoli alimentati a energia elettrica sul suolo pubblico e a uso pubblico, notizia che sempre nel pomeriggio di ieri era stata anticipata dall’assessore Andrea Murari ai residenti degli Angeli.
Presto sarà reso noto un avviso pubblico per la manifestazione di interesse che riguarderà l’assegnazione di nove colonnine per l’alimentazione di veicoli elettrici di proprietà comunale, realizzate nell’ambito del bando regionale “Infrastrutture di ricarica elettrica per enti pubblici 2021”. Attualmente in città le infrastrutture di ricarica elettrica per enti pubblici sono nove che erogano energia in 19 punti di ricarica, 17 in corrente alternata Ac e 2 in corrente continua.
“Negli ultimi anni – commenta l’assessore alla Viabilità e Mobilità Sostenibile Iacopo Rebecchi – la richiesta di stazioni di ricarica è cresciuta non solo per i veicoli completamente elettrici, ma soprattutto per gli ibridi plug-in, che rappresentano una quota sempre più rilevante tra le auto più vendute. Si tratta di una tendenza che continuerà a crescere nei prossimi anni, ed è fondamentale che la città si prepari a offrire servizi adeguati per questa transizione. Riteniamo che non sia più compito esclusivo del pubblico investire in colonnine di ricarica, poiché queste infrastrutture rappresentano una fonte di guadagno per le società che forniscono il servizio di ricarica. Ha quindi senso coinvolgere i privati attraverso una manifestazione di interesse, in cui le aziende interessate potranno proporre piani di investimento a loro carico”.
“Nella valutazione delle proposte – aggiunge Rebecchi – daremo priorità ai piani che garantiscano uno sviluppo omogeneo della rete di ricarica, coprendo in modo equilibrato il centro storico e i quartieri, e che tengano conto di un giusto rapporto tra nuove aree di installazione e la disponibilità di stalli di sosta”.
Il Comune di Mantova è impegnato sul fronte delle politiche della mobilità sostenibile delle persone e delle merci per creare migliori condizioni di rispetto dell’ambiente, un minore inquinamento, sicurezza ed efficienza della mobilità e del contesto socioeconomico della città per questo si è dotato del piano strategico per la mobilità ciclistica, del piano urbano della mobilità sostenibile (Pums), del piano urbano del traffico (Put) con l’obiettivo di programmare il sistema della mobilità sostenibile in un orizzonte temporale di medio e lungo periodo. Inoltre, si è dato il piano d’azione per l’energia sostenibile e il clima (Paesc) individuando un efficace strumento di riduzione dell’emissione dei gas serra e degli inquinanti atmosferici, oltre ai piani per la gestione della transizione climatica del Mantovano.