MANTOVA – Approvata all’unanimità dal Consiglio Provinciale la terza variazione al Documento unico di Programmazione 2020 – 2022: nel programma triennale delle opere pubbliche 2020 – 2022, vengono inserite nell’annualità corrente i Lavori di riqualificazione della ex S.S. n° 236 “Goitese” – Variante di Guidizzolo – Lavori complementari di integrazione delle barriere di sicurezza, fonoassorbenti e degli attenuatori del valore di 885.033 euro finanziati con fondi di Regione Lombardia stanziati per la ripresa economica e il secondo stralcio funzionale da Sp ex Ss 413 a strada comunale Palazzina a San Benedetto Po nell’ambito dell’intervento Asse dell’Oltrepo PO.PE – Tangenziale sud di Quistello di collegamento tra la SP ex SS 413 Romana e la SP ex SS 496 Virgiliana” del valore di 225.880 euro finanziato con contributo regionale.
Sempre nel 2020 viene inserita la manutenzione straordinaria sulla Tangenziale nord di Mantova (2 chilometri) per un costo di 450.000 euro finanziato con i fondi “interventi per la ripresa economica” stanziati da Regione Lombardia.
Passando alle modifiche delle modalità di finanziamento di lavori previsti per quest’anno su edifici scolastici, va ricordata la manutenzione straordinaria del Centro di formazione professionale di Castiglione delle Stiviere del costo di 450.000 euro: in origine la spesa doveva essere coperta con fondi per interventi per la ripresa economica, ora viene coperta con fondi propri della Provincia.
Ci saranno a disposizione 150 mila euro in più nel 2021 per la nuova rotatoria che sorgerà all’incrocio tra la SP n. 7 e la ex SS n. 236 a Contino lungo la Goitese: da 800.000 euro si passerà a 950.000 di cui 750 mila trasferiti dall’Unione dei Colli Mantovani alla Provincia (345 mila il prossimo anno e 375 mila nel 2022) e altri 200.000 fondi propri dell’ente di Palazzo di Bagno.
Per quanto riguarda il programma biennale degli acquisti di servizi e forniture per il 2020 – 2021, sempre inserito nel Dup, il costo della progettazione definitiva-esecutiva e il piano sicurezza per la PO.PE 3 Quistello passano da 205.000 a 210.000 euro
finanziati con stanziamenti propri di bilancio dell’amministrazione provinciale.
Per quanto riguarda l’assestamento del bilancio di previsione (quinta variazione), si è ritenuto rinviare la verifica relativa alla salvaguardia degli equilibri di bilancio e di effettuarla entro il 30 settembre per avere maggiori certezze circa l’andamento delle entrate dell’ente, vista la situazione straordinaria e del tutto eccezionale determinatasi con l’emergenza Covid19: in particolare si è in attesa della definizione delle spettanze relative ai trasferimenti statali ex art. 16 del D.L. 34/2020, attualmente attribuiti nella misura del 30% del riscosso SIOPE 2019 e incassati per 2.017.000 euro. Si stima che fatta la proporzione, i trasferimenti saranno adeguati alle potenziali minori entrate, di RCA e IPT. In ogni caso in sede di verifica della salvaguardia degli equilibri di bilancio si potrà applicare il congruo avanzo di amministrazione libero/accantonato approvato con il rendiconto 2019.
Il Consiglio Provinciale nella seduta di oggi ha anche approvato all’unanimità il Bilancio d’esercizio per l’anno 2019 dell’Azienda speciale Ufficio d’Ambito di Mantova e dato il via libera alla destinazione dell’utile d’esercizio 2019 pari a 44.132,19 euro all’incremento delle riserve del patrimonio netto dell’Azienda stessa. L’accantonamento a riserva, considerata la situazione emergenziale in corso, servirà anche per garantire somme immediatamente disponibili per attività e progetti finalizzati alla promozione del lavoro agile degli Uffici e del Consiglio di Amministrazione, per attività istituzionale propria e di relazione con le Amministrazioni Comunali e gli altri Enti Pubblici, con i gestori del servizio e per le attività svolte nei confronti dell’utenza.
Votato all’unanimità anche lo schema di convenzione tra il Comune di Mantova e la Provincia per la gestione del servizio di verifica impianti termici che si trovano nel territorio del comune capoluogo da parte della Provincia tramite Agire. L’ente di Palazzo di Bagno attraverso la sua società in house Agire, si occupa già della verifica impianti termici nei comuni del territorio mantovano: era escluso solo quello di Mantova perché superiore ai 40 mila abitanti (ed in questo caso la competenza è del Comune stesso).
Infine il parlamentino di via Principe Amedeo ha approvato la delibera di Ridefinizione, in forma concessoria, della natura giuridica dell’affidamento del Servizio in essere di verifica degli impianti termici alla società in house providing A.G.I.R.E. SRL e la relativa disciplina dell’organizzazione del servizio.
