Contrasto all’inquinamento luminoso, a Rivalta e Grazie le azioni per il progetto Adrisky

MANTOVA – Sono stati individuati a Rivalta sul Mincio e a Grazie di Curtatone, nelle Valli del Mincio, i siti pilota del progetto europeo “Adrisky” per il contrasto dell’inquinamento luminoso, a cui il Parco del Mincio prende parte.
Rivalta e Grazie come un’unica area protetta italiana: è quanto emerso dal meeting internazionale a cui il Parco del Mincio ha preso parte che ha riunito a Pehcevo, nella Macedonia del Nord, i partner del progetto europeo Interreg IPA-ADRION “ADRISKY Advancing Light Pollution Mitigation for Biodiversity and Nocturnal Habitats Conservation in the Adriatic-Ionian Region”, finalizzato a contrastare i fenomeni di inquinamento luminoso in aree della regione Adriatico Ionica situate in Italia, Slovenia, Croazia, Serbia, Bosnia Erzegovina e Macedonia del Nord.

IL PROGETTO
Coordinato dal Centro di Sviluppo Murska Sobota (Slovenia), il progetto, della durata di 36 mesi, prevede l’elaborazione di Piani di Azione Territoriale e di azioni pilota mediante il coinvolgimento dei principali portatori di interesse. Nel corso dell’incontro, ogni partner ha aggiornato il network di progetto sull’iter di individuazione delle aree di intervento e sui risultati iniziali delle attività di monitoraggio necessarie a identificare i livelli di inquinamento luminoso.

“I siti pilota nei quali il Parco del Mincio intende promuovere le azioni di mitigazione, a tutela della fauna e degli habitat locali, sono situati nelle Valli del Mincio presso il Centro Parco di Rivalta sul Mincio e presso Grazie di Curtatone” spiega il Presidente del Parco del Mincio, Maurizio Pellizzer “Adrisky ha l’obiettivo di conciliare la sicurezza degli utenti con la tutela della biodiversità, intervenendo sulle fonti luminose più impattanti e attuando soluzioni tecniche per la mitigazione dell’inquinamento luminoso”. “Il progetto” continua Pellizzer “ha inoltre un valore educativo, in quanto intende sensibilizzare sull’inquinamento luminoso e si propone come modello replicabile in altre aree del Parco”.

Introdotte dall’ingegnere Andrea Grillo, referente del Parco del Mincio nell’ambito del progetto, sono state inoltre illustrate e calendarizzate le future attività e parte della documentazione tecnica funzionale all’avanzamento dei lavori. Il meeting si è concluso con la seduta di aggiornamento del Comitato direttivo, che provvede alla supervisione, orientamento strategico e presa di decisioni chiave nell’ambito del progetto.