MANTOVA – Pattuglie in divisa e in borghese in sei supermercati della città, controlli tra le corsie, dialoghi con i lavoratori e presenza visibile delle forze dell’ordine. È scattato il servizio disposto dal Prefetto di Mantova, Roberto Bolognesi, con l’obiettivo di contrastare il crescente fenomeno delle minacce, insulti e aggressioni rivolte al personale dei punti vendita della grande distribuzione organizzata.
Durante l’operazione, i militari hanno effettuato ispezioni tra le corsie e colloqui diretti con i dipendenti, per raccogliere segnalazioni e verificare criticità. La misura è stata adottata a seguito del tavolo di confronto tenutosi nei giorni scorsi in Prefettura con le sigle sindacali di categoria (Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltucs), che hanno denunciato una situazione d’allarme in molti esercizi commerciali del territorio, in particolare nel capoluogo. Il Prefetto ha quindi richiesto un rafforzamento immediato dei controlli nei punti vendita più esposti, per tutelare la sicurezza dei lavoratori e scoraggiare comportamenti violenti da parte di clienti e soggetti esterni.
Sicurezza e prevenzione: controlli anche su droga e guida in stato d’ebbrezza
Questi interventi hanno fatto parte del servzio straordinario effettuato dai Carabinieri della Compagnia di Mantova che ha coinvolto cinque pattuglie, distribuite nel pomeriggio e nella serata di ieri, in particolare nell’area commerciale Esselunga, oltre che nei pressi dei Giardini Nuvolari, Giardini Viola e via Pescheria. i Carabinieri hanno identificato 43 persone e proceduto a sequestri di sostanze stupefacenti. Quattro soggetti – tra cui due giovani di 19 anni e un 38enne nigeriano – sono stati segnalati alla Prefettura per consumo personale di droga. In totale, sono stati sequestrati 13 grammi di hashish, 1 grammo di marijuana e uno spinello già confezionato. Due le denunce per guida in stato di ebbrezza, entrambe a carico di residenti di San Giorgio Bigarello: un 37enne con un tasso alcolemico di 1,17 g/l e un 48enne su moto, con un tasso di 1,05 g/l. Entrambi si sono visti ritirare immediatamente la patente. I controlli straordinari proseguiranno anche nei prossimi giorni, con particolare attenzione ai parchi cittadini e ai luoghi di aggregazione giovanile, dove l’Arma punta a prevenire e contrastare lo spaccio di stupefacenti, oltre a verificare la posizione degli stranieri irregolari.