ROMA – “Abbiamo proposto di superare l’attuale incidenza del’Rt come parametro guida per determinare aperture e chiusure a vantaggio del tasso di incidenza e del tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva e in area medica”. Lo afferma Massimiliano Fedriga, governatore del Friuli-Venezia Giulia e presidente della Conferenza delle Regioni, in un’intervista al Corriere della Sera in merito all’ultimo incontro con il Governo sull’emergenza coronavirus.
“Se non modifichiamo i parametri, e teniamo l’Rt, in piena estate se una Regione passa da 4 a 8 contagi sintomatici va in rosso e questo significa devastare il turismo – aggiunge -. Se uno deve prenotare per venire in Italia e sa che c’’ il rischio di andare in rosso allora sceglie magari di andare in Spagna o in Grecia”.
Da parte del Governo “ho colto un’apertura – spiega Fedriga -. Ora va raffinato il modello dei parametri, la cabina di regia cui toccherà prendere le decisioni finali si terrà lunedì. Non appena avremo la bozza convocherò la Conferenza delle Regioni per esprimere una valutazione definitiva”.
“Lo considero un momento di transizione perchè vorremmo abbandonare il sistema delle zone colorate. C’è bisogno di stabilità, i cambi di colore creano incertezza che può spingere chi voleva venire in Italia a cambiare destinazione”, prosegue il presidente della Conferenza delle Regioni.
(ITALPRESS)