Covid oggi Italia, Brusaferro: “Calo contagi n tutte le regioni”

Praticamente in tutta Italia oggi i contagi covid sono in calo ma è importante continuare con vaccini e misure. A sintetizzare il quadro epidemiologico è il presidente dell’Istituto superiore di sanità (Iss), Silvio Brusaferro, nel video in cui illustra i principali risultati del monitoraggio settimanale Covid-19. In Italia “l’epidemia di Covid-19 ha un chiaro miglioramento, con una decrescita dell’incidenza, dell’occupazione dei posti letto di area medica e di terapia intensiva e una stima di trasmissibilità stabilmente sotto la soglia epidemica”.

Alla luce di questo quadro, Brusaferro però ribadisce l’importanza di “continuare a rispettare rigorosamente le misure comportamentali individuali e collettive di volta in volta raccomandate ed è importante – ammonisce – effettuare i cicli vaccinali e i booster quando raccomandati, perché la copertura vaccinale resta un fattore protettivo molto significativo”.

“In tutti i Paesi europei c’è una decrescita di nuovi casi e la curva più marcata è quella dell’Italia che si conferma tra quelli che hanno una circolazione del virus in decrescita”, evidenzia il presidente dell’Iss aggiungendo, riguardo alla geografia italiana, che “praticamente in tutte le regioni c’è una decrescita del numero di nuovi casi”.

“Tutte le fasce di età mostrano una decrescita di casi Covid ma nelle fasce di età più giovani c’è una circolazione virale ancora elevata ma anche in queste fasce di età” si evidenzia “una decrescita”, afferma ancora. “Questo viene confermato se andiamo a vedere la fascia sotto i 5 anni, tra i 5 e gli 11 anni e tra i 12 e i 19 – scandisce Brusaferro – dove vediamo che le curve mostrano una decrescita anche nelle ultime due settimane in cui i dati sono ancora in fase di stabilizzazione”.

Il quadro delle vaccinazioni anti-Covid “è stabile”, “sono le fasce d’età più avanzate che hanno una copertura che supera il 90% e anche le dosi booster superano l’80%. Rimane abbastanza costante il numero di persone che non hanno iniziato il ciclo vaccinale, sono alcuni milioni. E’ raccomandato a loro di iniziare quanto prima”, afferma infine.

Rezza
“Anche questa settimana tende a diminuire il tasso di incidenza dei casi di Covid-19 nel nostro Paese. Infatti l’incidenza si fissa intorno a 433 casi su 100 mila abitanti quindi ancora elevata ma con una situazione epidemiologica in miglioramento. L’indice Rt è a 0,75 quindi ben al di sotto dell’unità questo vuole dire che ci aspettiamo per le prossime settimane l’ulteriore discesa dei casi anche, se è una tendenza relativamente lenta”. Lo ha detto il direttore della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, nel videocommento ai dati settimanali del monitoraggio nazionale Covid-19 della Cabina di Regia Iss-ministero della Salute.

“Il tasso di occupazione dei posti letto di area medica e di terapia intensiva è rispettivamente al 14,7% e al 6,6% per cui anche in questo caso si conferma la graduale tendenza alla decongestione degli ospedale. Quindi – conclude Rezza – la situazione epidemiologica sembra tendere ad un deciso miglioramento anche se la circolazione del virus nel nostro Paese resta ancora piuttosto elevata. Quindi è bene mantenere dei comportamenti prudenti e completare il ciclo vaccinale con la dose di richiamo”.

(Adnkronos)