CASALOLDO – Come vuole la tradizione, anche quest’anno verrà proposto dai Combattenti e reduci di Casaloldo il Pellegrinaggio alle Grazie nella notte dell’Assunta.
All’organizzazione partecipa anche l’Ecomuseo Tra il Chiese, il Tartaro e l’Osone, con il patrocinio del Comune di Casaloldo.
Si tratta di una emozionante camminata sotto le stelle che vuole ricordare gli antichi pellegrinaggi verso i luoghi sacri dei nostri avi. Molteplici sono i motivi di interesse in questa edizione 2024: anzitutto il percorso di 25 choilometri avrà come partenza la Chiesa di Santa Maria Assunta a Casaloldo, onorata proprio quella notte, tempio che si trova in piazza Matteotti, che quest’anno ricorda il centenario della morte del Deputato socialista. Il tragitto si dipana lungo strade basse e bianche e tocca luoghi simbolo di Casaloldo, come la Cappella dei Morti del Crocione e la chiesetta di San Luigi Gonzaga, senza dimenticare il Castello dei Conti Casalodi, con passaggio sotto la lapide dantesca. Quest’anno, in particolare, il ricordo di Dante riveste un ulteriore significato particolare poichè l’opera dei Madonnari in piazza alle Grazie sarà suddivisa in tre parti – Inferno, Purgatorio e Paradiso – per onorare il Sommo poeta, nel Cinquantesimo del Raduno Internazionale dei Madonnari. Si attravereranno i Comuni di Piubega, Redondesco, Gazoldo, Rodigo e Curtatone. La prima sosta sarà come sempre presso la Chiesetta di San Fermo, con colazione preparata dai Combattenti e Reduci, i quali poi attedneranno i pellegrini per il classico spuntino all’alba presso il cartello delle Grazie, con cotechino, pane e vino rosso. Poi, ogni pellegrino sarà libero di assistere alla messa mattutina, o ammirare le opere dei Madonnari, o attendere il primo raggio di sole sul lago.
La partecipazione è gratuita e aperta a tutti, cani compresi.
Per informazioni contattare Gian Agazzi al 3392352550.